Il Verona Pride è alle porte. L’appuntamento è per domenica 16 giugno, a partire dalle ore 16 (raduno dalle 15.30), con il corteo che attraverserà la città da piazza XVI Ottobre-piazza Santa Toscana fino al Bastione San Bernardino, in circonvallazione Maroncelli 11, dove dalle 19.30 si terrà l’evento finale Mura Pride Fest, in collaborazione con il Mura Festival.
L’evento, patrocinato per la prima volta quest’anno dal Comune di Verona, è promosso dal neo Comitato del Verona Pride.
“Per la prima volta, con orgoglio, presentiamo ufficialmente il programma del Verona Pride 2024, patrocinato dal Comune di Verona – afferma l’assessore alle Pari Opportunità Jacopo Buffolo –. In questi due anni l’Amministrazione ha lavorato intensamente con le associazioni, organizzando numerose attività legate alla Giornata Nazionale contro l’Omofobia, la Transfobia e la Bifobia. Nei giorni scorsi abbiamo avuto l’onore di ospitare Francesca Vecchioni, con la quale abbiamo sottolineato l’importanza del linguaggio inclusivo. Un percorso che continua a crescere e a integrarsi con altre iniziative promosse dall’Amministrazione, rappresentando un momento di orgoglio e rivendicazione per tutta la città”.
Percorso del corteo
Partenza piazza XVI Ottobre-piazza Santa Toscana, per proseguire in via XX Settembre,
Ponte Navi, Stradone San fermo, Stradone Maffei, piazzetta Jones, via degli Alpini, piazza Bra, Corso Porta Nuova, piazza Pradaval, via Valverde, piazza Santo Spirito, via Scalzi, Sradone Porta Palio, via Saffi, via Mura S. Bernardino, Circonvallazione Maroncelli, Bastione San Bernardino – Mura Festival.
Il programma della manifestazione è stato presentato questa mattina dall’assessore alle Pari opportunità Jacopo Buffolo insieme ad alcuni componenti del Comitato del Verona Pride, Serena Cavaletti di Pianeta Milk Arcigay Verona, Laura Bergamin di Udu Verona e vicepresidente del comitato, Sofia Modenese di Arci Yanez! e Zoe Zevio.
“Il Verona Pride – dichiara Laura Pesce, presidente del Comitato Pride – è un momento al tempo stesso celebrativo e rivendicativo, uno spazio in cui vivere finalmente Verona come città che non esclude, ma anzi valorizza i percorsi individuali e collettivi delle e dei propri cittadini. Per la prima volta nella storia di questa città, il Verona Pride ha ottenuto il patrocinio da parte dell’Amministrazione comunale. Questo per noi rappresenta un incredibile passo avanti. Verona è una città in cui finalmente si comincia a respirare un clima diverso, anche grazie al dialogo e al lavoro congiunto iniziato proprio tra la società civile e le istituzioni locali”.
“I diritti della comunità LGBTQIA+, come sappiamo, sono costantemente minacciati, ed è per questo che momenti collettivi come i pride diventano oggi più che mai fondamentali – aggiunge Serena Cavaletti –. Allo stesso tempo, si tratta di diritti per cui lottiamo tutti i giorni e che abbracciano tutti gli aspetti delle nostre vite”.
“Le università e i luoghi di formazione sono il cuore pulsante del cambiamento culturale e sociale – evidenzia Laura Bergamin –. Rivendichiamo luoghi educativi aperti e liberi da dinamiche discriminatorie, dove decostruire stereotipi, promuovere il rispetto e valorizzare ogni soggettività e unicità”.
“Pensiamo – dichiara Zoe Zevio – che le nostre scuole debbano essere in prima linea per la formazione di una nuova generazione che sappia essere attenta alle singolarità, all’identità di genere e all’orientamento sessuale di ognuno. Dall’educazione sessuo-affettiva alle carriere alias porteremo dunque anche quest’ anno le nostre rivendicazioni al Verona Pride per una scuola e un futuro migliore per ogni soggettività”.
“Crediamo che un momento come il Pride ci dimostri come solo dal riuscire a tessere legami saldi con le molte parti che compongono la società civile e non solo, si possa creare un reale cambiamento culturale – spiega Sofia Modenese –. Saremo tutti e tutte in prima linea per continuare a portare quel cambiamento e quell’energia durante tutti i mesi dell’anno, lavorando con costanza e coraggio”.
Al Verona Pride e al suo manifesto d’intenti hanno aderito diverse associazioni, il cui elenco è in continuo aggiornamento.
Tutte le informazioni, incluso manifesto ed elenco adesioni, sono pubblicate sulla pagina Instagram del Verona Pride: @verona.pride.