In arrivo il “Bike Pride”, a Verona continua la transizione in bicicletta

 
 

Settimane intense per la mobilità in bici, si è appena conclusa la SEM “Settimana europea della mobilità” coorganizzata da Fiab Verona e Cocai che hanno proficuamente collaborato con il Comune di Verona, molte altre associazioni, realtà imprenditoriali e professionali. In tutto ben 65 eventi sparsi sul territorio.

Importanti gli incontri con amministratori di città a noi vicine per un confronto sui diversi modi di spostare la mobilità verso la sostenibilità.

 

In mezzo a questi eventi mercoledì 18 settembre si è tenuta il tradizionale “Conta e premia il ciclista” con il cioccolatino premio. Giornata climaticamente poco propizia, fresca e con minaccia di pioggia, concretizzatasi poi a metà mattina. Ne risentono i dati che che vedono un calo generalizzato del 15-20% tranne due punti, Corso Castelvecchio angolo via Roma e incrocio tra via Colombo con via da Vico che hanno registrato passaggi sostanzialmente identici al 2023. Cosa può esserci dietro a questo dato? Possiamo constatare che in entrambi i punti ci sono 2 ciclabili molto utili, quella proveniente da Porta Palio e Borgo Milano e quella recente che collega il Saval e quartiere Navigatori a San Zeno e ponte Catena estendendosi ora anche fino all’incrocio di Corso Milano. Probabilmente questi nuovi collegamenti intercettano una notevole utenza di studenti, lavoratori ed altro raccordandosi a quartieri densamente abitati. Nella sostanza, se l’infrastruttura c’è ed è di qualità sicuramente molti cittadini modificano la modalità di spostamento.

Veniamo alla grande novità: domenica 6 ottobre nel primo pomeriggio alle 14.30 troviamoci tutti nello spazio verde all’incrocio fra via Colombo e via da Vico per il primo “Bike Pride”, un allegro e facile giro in città gratuito e aperto a tutti. Verona si adegua a quanto da anni si fa con grande successo in molte città. Guardiamo in avanti, come lo slogan dell’evento: “Pedala anche tu insieme a noi per il futuro!”.