“E’ comprensibile che il Sindaco, giunto agli sgoccioli del suo secondo mandato consecutivo, tenti di marcare qualche successo, dire però che il piano degli interventi rende “finalmente giustizia” ai territori di Verona Sud appare offensivo nei confronti dei suoi cittadini che, bastava ascoltarli, non chiedevano di fluidificare il traffico ma di rendere i quartieri più vivibili”.
Non vanno per il sottile i consiglieri PD Ugoli e Bertucco che in fiera opposizione rimarcano una politica maldisposta nei confronti non solo degli abitanti ma anche dei flussi di traffico, che di fronte alle nuove strutture commerciali potrebbero collassare.
“Dalla bizzarra teoria di centri commerciali portata avanti rinunciando ad ogni idea di pianificazione urbana – rincarano – sono spuntate una serie di opere (rotonde, tratti di ciclabili, svincoli) destinate a favorire l’accesso alle strutture di vendita più che a ricucire il territorio. Ed è ancora tutto da verificare se tale sistema potrà tenere una volta che tutti i centri commerciali entreranno a regime”.
“Ci si interroga – proseguono – ad esempio sulla tenuta del nuovo svincolo della tangenziale creato all’innesto di Via Mezzacampagna su Via Vigasio e sulla nuova viabilità creata su quest’ultima per consentire l’accesso al Brico center di nuova realizzazione. Il timore di code interminabili già oggi presenti su Via Mezzacampagna per il frequente incrocio di autoarticolati è più che legittimo e aggraverà una situazione già al limite della tollerabilità!”
“Il piano del traffico per Verona Sud fatto elaborare dalla Fiera a privati e mai ratificato da nessun ente pubblico (a proposito di pianificazione…) – concludono – parla di ben 176 mila movimenti di auto private al giorno in tutta l’area. Quanto al filobus e al ribaltamento del casello di Verona Sud, opere che sempre secondo il Sindaco dovrebbero portare a compimento la “trasformazione”, il primo è ancora molto lontano, mentre il secondo è già stato derubricato da ribaltamento a ‘casello dedicato'”.