Piccoli e micro imprenditori, persone sovra indebitate o che hanno difficoltà di accesso al credito, schiavi del gioco d’azzardo. Sono loro le vittime preferite dell’usura, fenomeno che, anche a Verona, è presente e probabilmente radicato.
A mettere in allerta su una realtà sommersa e ancora poco conosciuta sono i numeri dell’attività dell’Ufficio Antiusura del Comune. Nel corso del 2019, sono stati oltre 1.800 i contatti che l’Ufficio ha avuto tra visite al sito internet dedicato e partecipazione agli incontri pubblici. Sono 63, invece, i soggetti che si sono recati personalmente allo sportello di palazzo Barbieri o lo hanno contattato per raccontare la propria storia, avere informazioni su quali sono gli strumenti per uscire dal giogo degli usurai e, anche, denunciare.
A tutte le persone in difficoltà a causa dell’usura, il Comune mette a disposizione l’apposito sportello, al 2° piano di palazzo Barbieri, e il numero di telefono 045.8077088. Si tratta di una linea diretta, che non passa dal centralino, e che garantisce la massima riservatezza a chi chiama. L’ufficio fornisce ai cittadini interessati un punto di ascolto e di indirizzo, in più collabora con le forze di Polizia e con l’Autorità giudiziaria allo scopo di denunciare eventuali responsabili di reato.