La nota dei consiglieri PD Vallani e Bertucco sull’organizzazione dei plateatici veronesi da parte dell’amministrazione tosiana:
“Molto ingenuamente – rilevano – confidavamo che la stagione delle decisioni spot fosse giunta al termine con il cambio di assessore alla Viabilità e al Commercio, invece anche Ambrosini, dopo il collega Corsi, si conferma un altro amante del genere. Eppure l’idea dei plateatici in strade pedonali molto trafficate come Via Cappello e Via Mazzini non è stata bocciata soltanto dalla Prima Circoscrizione, ma anche dai Vigili Urbani. Di certo non faremo le barricate su questo punto che l’assessore è riuscito a far passare in commissione con la formula della sperimentazione. Abbiamo tuttavia confermata per l’ennesima volta l’impressione per cui nel centrodestra, comunque lo si rigiri, di ragionevolezza ce ne sia gran poca.
Riteniamo nel complesso più grave che si continui a ragionare e agire per spot e sperimentazioni dopo 10 anni passati al governo della città senza mai prendere una decisione definitiva su niente. La questione dei plateatici va portata avanti di pari passo con quella della necessaria riorganizzazione viabilistica del centro storico, come dimostra il caso di Corso Porta Borsari per cui non si può parlare di plateatici senza prima aver risolto la questione della sua pedonalizzazione ancora allo stato parziale e, per l’appunto, sperimentale”.