“Si devono vaccinare gli adulti, non possiamo pensare di scaricare la responsabilità e il peso dell’attuale situazione epidemiologica sui bambini. In un paese dove si invoca spesso la libertà di tutti i genitori, preso atto delle informazioni scientifiche e spero non delle fake news, decideranno per il meglio”.
Parole di grande fermezza e decisione da parte del presidente della Regione Veneto Luca Zaia, a commento della recente decisione, da parte dell’EMA, di estendere il vaccino anti Covid19 ai minori di 12 anni.
La cornice di queste dichiarazioni è stata quella del Duomo di Milano o, più precisamente, della vicinissima Feltrinelli nella quale si è svolta la presentazione dell’ultimo libro autobiografico scritto dal nostro governatore, “Ragioniamoci Sopra – dalla pandemia all’autonomia“. All’incontro ha presenziato anche il ‘collega’ lombardo (e di partito) Attilio Fontana.
“Qui ci vuole molta attenzione e rispetto – ha proseguito Zaia – perché questa è una decisone nelle mani dei genitori. Da questo decreto ne esce, e noi l’abbiamo chiesto con forza, che non ci fosse il Super Green Pass per gli under 12, una sorta di “No Fly Zone” per loro. Più che guardare i bimbi dobbiamo guardare gli adulti che non si stanno vaccinando, perché non possiamo scaricare le colpe degli adulti sui bambini. Non possiamo pensare – conclude – che qualcuno abbia il salvacondotto perché si vaccina un bambino”.