Mercoledì 1 luglio 2020, alle ore 10.45, in Porta Vescovo sarà pubblicamente presentato dall’assessore allo Sport e tempo libero, Manifestazioni, Edilizia sportiva del Comune di Verona, Filippo Rando – affiancato dall’assessore con delega all’Anticorruzione, alla Trasparenza, alla Semplificazione, al Patrimonio e Demanio, agli Affari legali, alla Programmazione approvvigionamenti Edi Maria Neri e da Francesco Chiàntera, presidente dell’associazione Museo della Radio – il progetto per digitalizzare e fruire anche virtualmente dei monumenti veronesi più significativi, in collaborazione con Verona Film Commission.
Il digital project, nel contesto più ampio del progetto #VR900, è stato ideato e curato dallo studio creativo Antracite di Damiano Ruzzarin e Vanni Sartori ed è stato applicato in primis a Porta Vescovo, per ovviare alla situazione di emergenza e limitazione Covid; ora si propone in estensione, con l’intento di valorizzare tutto il territorio cittadino, per scoprire o riscoprire luoghi che hanno fatto e visto la storia di Verona, dal 2000 riconosciuta come patrimonio Unesco.
«L’associazione Museo della Radio – spiega Damiano Ruzzarin – con il progetto VR900 sfrutta al meglio l’opportunità di avere a disposizione Porta Vescovo Porta Nuova, rendendo ulteriormente fruibili i monumenti simbolo di Verona – partendo proprio da quelli concessi – e, a seguire, i principali punti di interesse. In un secondo momento, la nostra intenzione sarà quella di unire le varie porte tramite un tour a 360° interattivo, passando per luoghi sconosciuti ai più e offrendo alla comunità veronese e ai turisti la possibilità di visitare virtualmente altri siti, rinnovandone il valore».
«Tutto il progetto – aggiunge Vanni Sartori – parte oggi proprio con la Porta Vescovo e si protrarrà nei prossimi mesi, per riuscire a mappare il più possibile: andremo inoltre ad individuare e rendere visibili anche tutti quei monumenti presenti nei vari quartieri circostanti Veronetta, per far conoscere e vivere spazi che fino ad ora sono stati esclusi dalle visite dei turisti».
Modalità di ingresso per mercoledì 1 luglio: l’entrata al museo è libera, previo accesso controllato all’interno, in ottemperanza alle norme attualmente vigenti.