Lo ricordiamo recentemente interpretato da Johnny Depp, ma Sweeney Todd, il diabolico barbiere, fu portato sul grande schermo già nel 1936 in The Demon Barber of Fleet Street di George King e poi comparve in un musical degli anni Settanta, da cui Tim Burton derivò, nel 2008, il suo film, peraltro preceduto da un film tv di John Schlesinger, La bottega degli orrori di Sweeney Todd.
La storia di uno dei primi serial killer arriva ora al teatro Nuovo – 7 dicembre ore 21.00, 8 dicembre ore 16 e ore 21 – di nuovo in versione musicale (a cura di Stephen Sondheim, tratto dal libro di Hugh Wheeler), dopo aver riscosso successi nei teatri più famosi di Londra e di Broadway con interpreti d’eccezione come Angela Lansbury ed Emma Thompson.
Todd nasce nel 1842 dalla penna del drammaturgo inglese George Dibdin Pitt: piegato dalla perdita della moglie e della figlia, si trasforma in uno spietato assassino che utilizza gli strumenti di lavoro come armi, affilati rasoi d’argento, cadendone, alla fine, egli stesso vittima. Tormentata e ricca di colpi di scena la vicenda: nonostante il finale noto, aggancia alla poltrona gli spettatori: qui i biglietti.