Michele Croce, candidato sindaco della coalizione civica “Verona Pulita”, commenta la scelta della Camera di Commercio di Verona di vendere le proprie azioni in A4 Holding e rilancia un punto fondamentale del suo programma:
“Il Comune esca da A4: guadagneremo 50 milioni per la metro di superficie”
“Già nel luglio scorso avevamo lanciato la proposta di vendere le partecipazioni minoritarie inutili come quella nella A4 Holding (4,65%) o nell’Autostrada del Brennero A22 (5,51%): dicevamo che era necessario metterle immediatamente sul mercato perché si tratta di società ove la partecipazione minoritaria del Comune non esprime alcuna rilevanza significativa se non quella di assicurare alla politica locale ampie e comode poltrone, vedi la presidenza della Serenissima al sindaco di Verona, ed “essenziali” consulenze ai suoi delfini.
La scelta della Camera di Commercio di Verona conferma la bontà del nostro programma per #Verona2017 e conferma anche le stime che avevamo fatto: la Camera di Commercio ricaverà circa 11 milioni di euro con l’1,5% delle azioni, il Comune, vendendo il proprio 5%, riuscirà ad arrivare ad oltre 50 milioni. Ecco dove si trovano i soldi per le grandi opere essenziali come la metro di superficie per collegare aeroporto, fiera, stazione e lago.
Un plauso alla lungimiranza della Camera di Commercio”.