“Come gruppo consiliare e partito sottolineiamo il positivo contributo fornito alla amministrazione comunale che in questo 2024 ha marcato il segno di cambiamento in molti ambiti della vita pubblica cittadina, a partire dalla conferma della rinnovata attenzione ai quartieri, fino al riordino della pianificazione delle opere viabilistiche nel segno della concretezza, nonché della cura del verde pubblico”.
Soddisfazione e Fierezza nelle fila del Partito Democratico per l’anno amministrato dalle forze di centrosinistra veronese. Nel dettaglio l’analisi di ogni singolo progetto portato avanti con risvolti positivi sulla città.
VIABILITÀ. L’atteso ribaltamento del casello di Verona Sud, in capo alla società autostradale A4, troverà un impianto di viabilità ordinaria già ridefinito grazie alla delibera consiliare che ha approvato il progetto esecutivo della nuova rotatoria di via Vigasio in uscita dallo svincolo della tangenziale, assieme a tutti gli altri interventi che andranno a lenire l’impatto sui quartieri di Verona Sud. Verona Sud beneficerà inoltre della Variante alla Strada Statale 12, con circonvallazione da Cadidavid a Buttapietra, il cui iter è stato finalmente sbloccato in collaborazione con Anas e Regione Veneto.
QUARTIERI. Sempre nella parte sud della città, quartiere Sacra Famiglia, sono “atterrate” le risorse di un Pua che andranno a riqualificare piazzale Sforni nel segno della sostenibilità viabilistica e ambientale. Nei quartieri est si è riusciti a concretizzare l’accordo pubblico-privato sulla nuova sede Croce Verde in via del Capitel, una delle pochissime realizzazioni della Variante 29.
SVILUPPO. Sotto l’aspetto dello sviluppo, la delibera sulla Marangonaha sbloccato la pianificazione su quella che è l’ultima area di espansione della città, un risultato che viene riconosciuto in tutti gli ambienti imprenditoriali e sul quale vigileremo affinché siano rispettate le indicazioni di uno sviluppo all’insegna dell’innovazione e della sostenibilità.
AMIA. Il 2024 ha visto il completo rilancio di Amia con il conferimento “in house” del servizio di raccolta dei rifiuti e della cura del verde pubblico. Ora si può davvero pensare di risalire dal fondo della classifiche che ci vedono fanalino di coda in tema di raccolta differenziata. L’introduzione della figura dell’ispettore ambientale consentirà di rafforzare il nuovo orientamento in questa materia.
AMBIENTE. Nella rinnovata attenzione al verde pubblico un ruolo decisivo sarà giocato dalla nuova Consulta del Verde che è stata istituita e diventata operativa contribuendo a definire e condividere gli obiettivi di dotazione di verde pubblico della città.
FILOBUS. Vede la luce in fondo al tunnel un’altra opera di cui si parla da decenni: il filobus. Dopo l’unificazione dei sottopassi di Città di Nimes continueranno le opere di infrastrutturazione negli ultimi quartieri. Il rilancio dei lavori pubblici è stato un altro tratto distintivo di questa amministrazione specialmente nel 2024.
EDILIZIA SCOLASTICA. Per la prima volta, grazie al nuovo accordo quadro di durata triennale, le manutenzioni ordinarie nelle scuole potranno partire già a gennaio, contribuendo a smaltire il notevole arretrato accumulato negli anni. Durante queste vacanze sono in corso interventi sulle coperture delle Pollicino, Massalongo, Carso, Manzoni, infanzia Arcobaleno, mentre in primavera le manutenzioni straordinarie proseguiranno alla primaria di Parona, alle Ariosto e alle D’Azeglio. Terminerà a breve il grande cantiere alle Fedeli.
SERVIZI SCOLASTICI. Nei Servizi scolastici 0-3 anni i posti disponibili sono aumentati del +12%. Nel 2025 verrà aperta un’altra sezione primavera alla scuola Dall’Oca Bianca. Approvato il regolamento degli asili nido per potere iscrivere bambini nati d’estate. Si dovrà lavorare per aumentare ulteriormente la disponibilità di posti.
BIBLIOTECHE. E’ iniziato il rientro dei 700 mila libri da Matera. Si stanno liberando dalle vecchie scaffalature ben 5 piani della Biblioteca Civica per far posto alle nuove scaffalature. Malgrado i tagli agli enti locali, continua l’acquisto dei libri e si mantiene l’apertura al sabato mattina. I frequentanti delle biblioteche di quartiere aumentano. Sono partiti i lavori alla biblioteca delle Golosine a cui, da marzo, si affiancheranno anche quelli alla biblioteca di Quinto.
STRADE. Per le manutenzioni delle strade, nell’ultimo biennio sono stati stanziati fondi come mai prima d’ora: 4 milioni di euro nel 2023; 7 milioni tra il 2023 e il 2024, che salgono a 10-11 milioni di euro tenendo conto anche del valore dei ripristini effettuati a seguito di interventi di manomissione per il miglioramento dei sottoservizi (acqua, luce, gas, fibra ottica). Anche i lavori del filobus daranno il loro contributo.
DECENTRAMENTO. Con una media di 300 mila euro per ogni parlamentino, i fondi alle Circoscrizioni sono quasi raddoppiati e tale cifra non conta le risorse arrivate ai quartieri nell’ambito di specifici progetti, come il piano “Viali Alberati”. Per la prima volta gli stanziamenti sono stati differenziati per superficie, lunghezza e tipologia di strade gestite, consistenza della popolazione. E’ stata inoltre differenziata l’offerta culturale nei quartieri che ora spazia dal teatro alla grande musica fino al cinema alle mostre e ai corsi di formazione. I Servizi Demografici hanno visto riaprire tre anagrafi (Borgo Milano, San Michele, Borgo Roma) mentre nel campo della Statistica siamo diventati modello nazionale per la lotta all’inflazione con l’iniziativa Occhio al Prezzo.
ARREDO URBANO. Sotto l’aspetto dell’Arredo urbano, è stato avviato un progetto di ri-funzionalizzazione delle piazze che da punti anonimi diventano catalizzatori di attività collettive quali poesia, scacchi, ping pong. Le prime realizzazioni riguardano i quartieri di Borgo Venezia, Borgo Roma e del centro storico. Grazie alle sponsorizzazioni è stata realizzata una palestra a cielo aperto in via Po mentre nel 2025 verranno riqualificati i Giardini Raggio di Sole. Tra le nuove realizzazioni va citata Piazza Giorgio Gaber. In via Legnago Coin ha donato migliaia di alberi al Comune di Verona per un progetto di riforestazione mentre l’ampliamento del parco di Santa Teresa darà un forte contributo alle azioni di devaping e di rinaturalizzazione del suolo urbano. Con alcune importanti iniziative, come la distribuzione degli innaffiatoi si è riusciti a coinvolgere la popolazione nella cura del verde.
GRANDI CONTENITORI. Il 2025 dovrà a nostro parere portare un’attenzione rinnova al destino dei grandi contenitori, che richiedono idee e investimenti.
POLITICHE ABITATIVE. Sotto il profilo delle Politiche abitative il Pd ritiene prioritario affrontare con concretezza ed efficacia la grave crisi abitativa in atto, mettendo in campo tutti gli strumenti possibili per coinvolgere i vari livelli delle istituzioni pubbliche e anche le organizzazioni dei proprietari privati nella risoluzione della crisi. Con la destinazione di un contributo comunale straordinario di 1,5 milioni ad Agec è stato fatto un passo in avanti importante ma non dovrà restare l’ultimo.
SICUREZZA. Sulla Sicurezza, la nostra città, capace di attrarre ogni giorno alcune centinaia di migliaia di persone tra lavoratori e presenze turistiche, soffre delle criticità comuni alle grandi città, ragion per cui l’amministrazione ha chiesto l’adeguamento degli organici di polizia locale su scala metropolitana; ha ottenuto dal Ministro dell’Interno l’impegno ad aumentare la presenza delle forze di Polizia, e ribadisce la necessità di una sede della Direzione Investigativa antimafia.
“L’atteggiamento irresponsabile di una parte dell’opposizione – sottolineano i responsabili del PD – che usa gli episodi di criminalità per fare propaganda politica a livello locale, finisce per alimentare la sfiducia nei cittadini; indebolire lo sforzo in atto, e attaccare l’impegno profuso da Prefettura e Questura. Una politica distruttiva per la comunità veronese di cui riteniamo si dovrà discutere nelle sedi opportune”.