All’ufficializzazione dell’arrivo di Ikea, il Consigliere comunale del PD Damiano Fermo così reagisce: “Per quanto ancora possibile, dopo la deriva dei centri commerciali voluta da Tosi, dobbiamo pensare a come ridurre gli effetti negativi per i nostri concittadini. Tutti i nuovi insediamenti commerciali dovrebbero sorreggersi su uno sviluppo del trasporto pubblico alternativo all’uso dell’auto. Se Ikea sarà veramente il soggetto che avvierà la nuova Marangona, questo nuovo insediamento dovrà essere collegata al trasporto pubblico di massa, possibilmente estendendo il filobus dalla Genovesa fino all’area Monsuà. A Londra Renzo Piano ha realizzato un centro commerciale senza parcheggi perché l’area è collegata da una nuova metropolitana, ma Verona non è Londra…”
Continua così il Consigliere Fermo, che è anche in corsa per diventare il candidato sindaco del Partito Democratico: “Con il collegamento filobus inoltre si ridurrebbe la metratura necessaria di parcheggi, potendo lasciare la disponibilità di queste superfici ad altri servizi. Il costo del collegamento al filobus dovrebbe essere sostenuto direttamente da chi investirà nelle nuova struttura commerciale, visto che ne potrebbero essere i primi beneficiari. I cittadini avrebbero così un sollievo dal traffico nei quartieri attorno al nuovo polo e alla fiera.”