“Mario Rigoni Stern, a 100 anni dalla nascita che ricorrono proprio oggi, lo sentiamo ancora vivo, ancora tra noi, tra i suoi boschi dell’Altopiano di Asiago. Questa sensazione è la miglior dimostrazione di quanto la vita e l’opera di questo grande scrittore e uomo di cultura, abbia saputo penetrare gli animi e i cuori dei suoi concittadini asiaghesi, ma di chiunque, in Italia e nel mondo, ami l’intelligenza, la cultura, la buona scrittura, l’ambiente, alla cui valorizzazione e difesa Rigoni Stern ha dedicato parte della sua illuminata vita”.
Con queste parole, il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, ricorda la straordinaria figura di Mario Rigoni Stern, del quale oggi ricorre il centenario dalla nascita.
“La vastissima opera letteraria di Rigoni Stern parla da sola – aggiunge il Governatore – ma è la sua figura complessiva di uomo colto, impareggiabile osservatore, grande innamorato della sua terra, quell’Altopiano di Asiago dove nacque e morì, identitario vero e consapevole, che ne fanno qualcosa di straordinario. Un grande Veneto a tutto tondo”.
“Plaudo – conclude Zaia – alla decisione di Poste Italiane di dedicargli un francobollo. Scelta quanto mai opportuna, anche alla luce del fatto che uno dei suoi ultimi racconti ebbe come titolo ‘Aspettando la Posta’, nel quale posta e francobolli erano quelli che arrivavano dalla guerra, dal fronte. Tempi nei quali una lettera era pressochè l’unica cosa che collegava gli uomini al fronte con i loro affetti lontani, con la loro casa”.