di Enrico Brigi
La notizia era nell’aria da alcune settimane e oggi ha trovato conferma ufficiale. Davanti ai giornalisti Luca Toni ha comunicato il suo definitivo addio al calcio giocato. Cala quindi il sipario su uno degli attaccanti italiani più forti e più prolifici degli ultimi quindici anni. Il suo curriculum impressionante parla di oltre 700 partite ufficiali e 324 reti – tra club e nazionale – oltre al titolo di campione del mondo conquistato in Germania nel 2006. Senza dimenticare diversi altri riconoscimenti tra i quali viene subito in mente quello più recente di capocannoniere della serie A conquistato lo scorso anno – in coabitazione con l’interista Icardi – proprio con la maglia gialloblù. Domenica contro la Juventus sarà la sua ultima apparizione al Bentegodi, che sarà pronto a tributare l’ultimo meritato applauso ad un campione senza età. Peccato lasciare con l’onta di un’amara retrocessione ma la voglia di giocare ha sicuramente prevalso su tutto il resto. Essere campioni vuol dire anche questo…