Un mito vivente: c’è chi – come la sottoscritta, che sa di non essere sola – potrebbe guardare in loop h24 le (264) puntate della “Signora in giallo” e oggi, con gioia, festeggia i 93 anni della protagonista, Angela Lansbury.
Nata a Londra il 16 ottobre 1925 e naturalizzata statunitense, dalla carriera evidentemente lunghissima, divisa tra cinema, teatro e televisione, ha ricevuto – dopo tre nominations – un Oscar onorario nel 2014. Il cognome della madre – Angela è figlia dell’attrice irlandese Moyna MacGill e del politico Edgar Isaac – ritorna nella famosa serie ed è quello da nubile di Jessica Fletcher (appunto di origini irlandesi), la scrittrice di gialli, irresistibile ficcanaso, arguta risolutrice di delitti, star della fortunatissima serie “Murder she wrote“, sopracitata “Signora in giallo” in Italia.
Leggere biografia e filmografia significa imbattersi in numerose curiosità, oltre che ripercorrere molta storia del cinema: Angela ha esordito nel 1944 nel bellissimo Angoscia (Gaslight) di Cukor, a fianco di Ingrid Bergman e Charles Boyer, si è distinta l’anno dopo come Sibyl Vane nel Ritratto di Dorian Gray e non ha più smesso. Dopo un breve matrimonio con Richard Cromwell (1945-’46), nel 1949 si è risposata con Peter Shaw, mancato nel 2003 e con cui ha avuto due figli.
Il modo migliore per celebrarla oggi è con gli auspici che ha lei stessa espresso nel 2013: “I absolutely do not have a retirement age… I’m only 87 – which today is nothing. It’s just like 60 a few years back. I believe age should not stop you from keeping on“.
