La Regione Veneto ha varato un programma di interventi economici straordinari, stanziando un importo complessivo di 2.500.000 euro a favore delle famiglie con parti trigemellari e delle famiglie con numero di figli pari o superiore a quattro, denominato “Bonus Famiglia”.Il Bonus Famiglia è di 900 euro “una tantum” per le famiglie con parti trigemellari, mentre per le famiglie con quattro o più figli è di 125 euro “una tantum” a figlio. Il contributo verrà concesso sulla base delle graduatorie definitive, che saranno stilate dalla Regione secondo il valore crescente dell’ISEE, fino ad esaurimento dei fondi disponibili.
Il Bonus famiglia può essere richiesto da persone fisiche, iscritte all’anagrafe tributaria ed aventi il domicilio fiscale in Italia. Il contributo può essere richiesto da uno dei due genitori, in possesso dei seguenti requisiti:
– essere cittadino italiano o cittadino di uno Stato appartenente all’Unione Europea o rifugiato politico, oppure qualora cittadino extracomunitario, essere in possesso del permesso di soggiorno CE per i soggiornanti di lungo periodo (ex carta di soggiorno) o di un permesso di soggiorno della durata non inferiore ad un anno. I componenti il nucleo familiare (coniuge e figli) devono essere in regola con le norme che disciplinano il soggiorno in Italia;
– essere residente nella Regione del Veneto;
– avere un indicatore della situazione economica equivalente (I.S.E.E.) da euro 0 a euro 25.000, riferito ai redditi dell’anno 2015, dichiarati nel 2016 (risultante dall’ultima dichiarazione dei redditi valida ai fini fiscali). L’ISEE deve essere in corso di validità, calcolato ai sensi della normativa vigente (DPCM del 5/12/2013 n.159).
Per i parti trigemellari non è da considerarsi una data specifica per la nascita: i figli gemelli devono essere di età inferiore o uguale a 26 anni (27 non compiuti) e a carico IRPEF.
Per le famiglie con quattro e più figli, vanno elencati nella domanda i figli conviventi e non (studenti fuori sede) di età inferiore o uguale ai 26 anni (27 non compiuti) e a carico IRPEF.
Come stabilito dalla Regione Veneto, la domanda può essere presentata dal 3 ottobre al 15 novembre (scadenza termine ore 12 del 15/11/2016).
La domanda va compilata e inviata via web seguendo le istruzioni che si trovano nel sito internet https://salute.regione.veneto.it/web/sociale, nella parte riservata al Richiedente.
Successivamente è necessario consegnare allo Sportello Integrato Informativo del Sociale la documentazione da allegare alla domanda compilata via web, prenotando l’appuntamento al numero verde 800085570 a partire dal 3 ottobre.
Questi i documenti che andranno consegnati: numero identificativo della domanda ricevuto dalla procedura web; copia fotostatica del documento d’identità in corso di validità; attestazione ISEE in corso di validità riferita ai redditi dell’anno 2015; copia della carta di soggiorno per ciascun membro il nucleo familiare.
Dal 03/10/2016 al 30/11/2016 il Comune di Verona svolgerà l’istruttoria informatica delle domande compilate dai richiedenti e la Regione del Veneto provvederà a formulare le graduatorie in ordine crescente del valore I.S.E.E. relativo all’anno 2015, sino ad esaurimento del fondo destinato.
Informazioni: Comune di Verona, Sportello Integrato Informativo del Sociale, vicolo San Domenico 13/B, numero verde 800085570, orario di apertura al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13; portale sociale della Regione Veneto https://salute.regione.veneto.it/web/sociale; portale www.comune.verona.it; Centri Sociali Territoriali.