Che brava, Giuni Russo: emoziona risentirla, a tredici anni dalla prematura scomparsa (1951-2004) in “Armstrong“, album contenente otto inediti, disponibile da venerdì 8 settembre, in versione doppio cd, vinile da collezione e digital download. I brani, risalenti al 1980, sono stati composti da Giuni e Maria Antonietta Sisini, registrati come provini negli anni ’80 prima del successo davanti al grande pubblico e circolati in versioni duplicate nel mercato illegale del collezionismo.
Ritrovati in archivio i nastri originali, l’associazione GiuniRussoArte, che da anni tutela e promuove il patrimonio artistico della cantautrice, ha realizzato gli arrangiamenti del disco affidando il lavoro ad uno storico musicista di Giuni, Stefano Medioli, e a Pino “Pinaxa” Pischetola, per dare vita ad un sound fedele a quel tempo e comunque già moderno. A completare l’opera, il secondo cd contiene i rarissimi provini degli stessi brani, nelle versioni voce e chitarra acustica (suonata dalla stessa coautrice dei brani, Sisini).
Il titolo “Armstrong” deriva dall’omonimo pezzo che Giuni creò in onore del grande Louis Armstrong, il quale, durante il festival di Sanremo del 1968, regalò ad una Giuni appena sedicenne, il bocchino della sua tromba.
Data l’eccezionalità e la grande portata artistica delle canzoni, Maria Antonietta Sisini ha prodotto anche un videoclip con la partecipazione straordinaria di Maria Grazia Cucinotta (artista già a suo tempo apprezzata da Giuni), diretto e ideato da Carlo Fenizi, che dirigerà il film sulla vita di Giuni Russo in fase di realizzazione.
Il disco è stato prodotto da GiuniRussoArte, pubblicato e distribuito da Edel.