Nasce Next Verona, una nuova realtà giovanile che vuole essere una forza trainante per convincere ed incentivare i giovani, a partecipare in modo attivo alla vita politica e amministrativa della città.
Ieri sera, in sala Lucchi nel quartiere Stadio, alla presenza di molti giovani, il presidente Alessandro Marini, coadiuvato dal vicepresidente Diego Fiorio, hanno presentato alla cittadinanza questa nuova associazione veronese. «Un percorso – afferma il presidente Marini – iniziato alcuni mesi fa e nato con la voglia di metterci in gioco personalmente, per poter fare qualcosa di positivo e propositivo nei confronti della nostra città e dei giovani che la vivono quotidianamente. Oggi, dopo l’importante serata di ieri, ci sentiamo più forti, con la voglia di convincere ed informare i nostri coetanei che il futuro è nelle nostre mani se si costruisce assieme nel presente».
L’associazione si basa su quattro focus principali: l’informazione, l’avvicinamento alla politica, i giovani e il lavoro e i giovani e i problemi.
Temi, come ci spiega il Presidente, che sono al centro dell’attività associativa sia sul campo con serate ed eventi nei quartieri, sia attraverso una piattaforma multimediale presto on-line, dove si potrà, anche, iscriversi.
Durante la serata sono intervenuti il senatore Federico Bricolo; il presidente della Fondazione G. Toniolo Renzo Beghini e l’assessore al Commercio e alle Attività economiche del Comune di Verona Nicolò Zavarise.
«Ricordo – dichiara Bricolo – quando ho iniziato a fare politica. Sono partito, come loro, nei quartieri incontrando altri giovani interessati al proprio territorio; credo, dunque, che questa modalità sia fondamentale per poter proseguire e ricevere i giusti stimoli dalla città».
Il presidente della Fondazione G. Toniolo, Beghini, prosegue affermando che gli spazi in politica ci sono e che bisogna lottare ogni giorno per poter affermarsi ed essere consapevoli dei bisogni delle comunità in cui si vive.
Conclude l’assessore Nicolò Zavarise: «La volontà e il coraggio di questi giovani ci fa capire quanto sia importante non trascurare la cittadinanza attiva al fine di mettersi a disposizione della comunità per migliorare i nostri quartieri all’insegna dell’identità veronese».
