Giorno del ricordo

 
 

Quella che ricordiamo oggi è una delle pagine più tristi nella storia del nostro Paese, uno dei momenti più tragici che ha coinvolto migliaia di nostri connazionali. É fondamentale che vicende come queste restino un monito perenne contro ogni offesa alla dignità umana. Commemoriamo oggi le vittime delle Foibe, con la speranza che la nostra democrazia e la nostra libertà, ottenuta a caro prezzo, fungano da scudo contro qualsiasi tipo di ignoranza, intolleranza e cecità politica.”

Queste le parole del Sindaco intervenuto ieri, in Gran Guardia, alla cerimonia di commemorazione dedicata al Giorno del Ricordo, in memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle Foibe, dell’Esodo della popolazione Giuliano-Dalmata e delle vicende che hanno riguardato il confine orientale nel secondo dopoguerra.

Presenti alla cerimonia anche il Prefetto Salvatore Mulas, l’assessore alla Cultura, la presidente del Comitato provinciale di Verona dell’ANVGD Loredana Gioseffi e il rappresentante della Consulta Provinciale degli studenti oltre a numerosi studenti delle scuole cittadine.

Al termine degli interventi è stato proiettato il documentario “Il confine conteso”, prodotto da Rai Cultura (2016) con introduzione alla visione di Maria Luisa Budicin e testimonianza di Marina Smaila, esule dalla città di Fiume e, successivamente, è stata aperta la mostra fotografica “Dedicata al Ricordo”, a cura del Comitato di Verona dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia.

L’esposizione in programma fino all’11 febbraio, con orario 10 – 19, presenta documentari e testimonianze su quei drammatici eventi.

Le iniziative per il Giorno del Ricordo proseguiranno sabato 10 febbraio alle 10.30 al Cimitero “Monumentale dedicato alle vittime delle Foibe, agli esuli deceduti lontano dalla loro terra natia e a tutti i defunti rimasti”, con deposizione di una corona d’alloro.

Venerdì 23 marzo, alla Sala Convegni della Banca Popolare in via San Cosimo 10, si terrà la cerimonia di premiazione della XV edizione del Premio Letterario Nazionale A.N.V.G.D. Verona “Gen. Loris Tanzella”, dedicato alle opere letterarie sulla storia d’Istria, Fiume e Dalmazia.

 
 
Davide Caldelli
Sono di Verona, nato il 15 gennaio, quindi Capricorno. Ho un temperamento deciso ma anche la giusta allegria per le origini senesi del nonno paterno. Ho una laurea magistrale in editoria e giornalismo conseguita con il massimo dei voti. Iscritto All’ODG del Veneto, nel tempo libero sono istruttore minibasket a Lugagnano. Scrivo per il Corriere dello Sport. Credo neello sport per tutti. Nel 2014 la mia passione mi ha portato a Sochi per seguire i Giochi Paralimpici Invernali. Amo il Teatro: Shakespeare in particolare. Mi piace il nuoto e quando posso vado in mountain bike. Sono sincero: dico sempre quello che penso. Sempre di corsa ma mi piace così.

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