Nella venticinquesima giornata di campionato il Chievo, desideroso di dare una svolta al lungo momento negativo, scende in campo -per la seconda volta consecutiva al Bentegodi- contro il Cagliari, determinato a staccare in classifica gli avversari gialloblù a soli tre punti di distanza.
La gara si fa subito interessante: al 1’ Lykogiannis scivola bene sulla sinistra e tenta il mancino, ma il pallone finisce fuori di poco, mentre al 10’ è la volta dei padroni di casa che cercano il gol del vantaggio con il destro d’Inglese, finito a lato di pochi metri, dopo la deviazione di Castan sul cross di Castro. Nonostante l’inizio equilibrato ed avvincente il Chievo, più intraprendente, pressa molto, relegando i cagliaritani nella propria metà campo, senza, però, trovare nessuna conclusione precisa, complice anche un’ottima difesa sarda. Tuttavia al 35’ arriva una nuova occasione per i rossoblù: su cross di Joao Pedro, Ionita recupera fortuitamente e sferra il destro che Sorrentino para con sicurezza. Pochi minuti dopo ed è la formazione di Maran a diventare molto pericolosa: prima con un tiro-cross a giro di Birsa che Cragno è costretto a parare con la punta delle dita, poi con un colpo di testa deciso di Roby Inglese, attivando ancora una volta i riflessi straordinari del portiere di Cagliari.
Il secondo tempo si sviluppa sulla falsa riga del primo, con entrambe le squadre che spingono, specialmente il Chievo, non riuscendo però a concretizzare. Al 68’ un altro brivido per i gialloblù che per poco non segnano con la seconda zuccata insidiosa di Inglese deviata in calcio d’angolo, ancora una volta dal prontissimo Cragno. Un minuto dopo, la svolta: Birsa lascia il campo per Giaccherini che in pochi minuti si rivela fondamentale per sbloccare il risultato. Infatti al 74’ l’ex Napoli viene atterrato da Ionita e Nasca non esita a fischiare calcio di punizione. A batterlo è lo stesso Giaccherini con un destro a giro magico che sorpassa la barriera segnando un gol spettacolare, accompagnato dall’esplosione di gioia di tutta la squadra in campo ed in panchina e da tutti i tifosi. L’entusiasmo per il gol tanto sofferto non fa in tempo a placarsi che già arriva il raddoppio: Giaccherini in contropiede serve benissimo Inglese che dopo aver seminato Andreolli e Padoin scarica il destro micidiale ed insacca il secondo. La partita sembra ormai conclusa ma all’82’ a riaprire i giochi ci pensa Pavoletti che su suggerimento di Lykogiannis, trafigge di testa alle spalle di Sorrentino. All’ 87’ Pavoletti, che proprio non accetta di tornare a casa con zero punti, tenta il gol del pareggio con una gran girata che Sorrentino para mirabilmente.
Il Cagliari non riesce ad espugnare il Bentegodi tornando così in terra sarda a mani vuote. Grande festa per i gialloblù che finalmente tornano a segnare e a vincere risvegliandosi da un incubo troppo lungo e balzando così al quattordicesimo posto in classifica, al pari degli avversari cagliaritani appena battuti.
Angela Coppola
