Al lavoro, con secchi di colore e pennelli, per ridipingere panchine e cestini, ma anche staccionate e cancelli. Sono i giovani volontari di “Ci sto? Affare fatica”, progetto promosso dalle Cooperative Energie Sociali e L’Albero, con il supporto del Comune. Ragazzi dai 14 ai 19 anni che, una volta finita la scuola, hanno deciso di mettersi a disposizione per le piccole manutenzioni cittadine. Nell’arco di qualche settimana sono state ben 1.500 le adesioni arrivate. Al momento sono 400 i ragazzi già all’opera, accompagnati da tutor, in diversi spazi cittadini, dal Centro anziani di Cadidavid al Parco delle Mura.
E questa mattina, uno dei gruppi era al suo ultimo giorno di lavoro all’interno di Parco Golino, in Borgo Roma. Sul posto anche il sindaco Federico Sboarina, l’assessore ai Servizi sociali Stefano Bertacco e il presidente della quinta Circoscrizione Raimondo Dilara che, dopo essersi complimentati con i ragazzi, hanno consegnato ad ognuno di loro un ‘buono fatica’ da 50 euro, offerto dagli sponsor e spendibile nei negozi convenzionati. Un piccolo segno di riconoscimento per l’attività svolta durante la settimana di servizio.
I gruppi si alterneranno fino al 26 luglio, più di un mese e mezzo in cui i ragazzi si prenderanno cura dei luoghi del territorio, secondo una lista di priorità fornita direttamente dal Comune o dalle Circoscrizioni. Le attività vengono svolte dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 12.30. I giovani possono scegliere di partecipare ad una o più settimane.
“Un progetto innovativo che ha una duplice valenza – ha detto Sboarina -. Da un lato, infatti, i ragazzi occupano il loro tempo libero facendo qualcosa di utile per tutta la comunità e dall’altra ci aiutano a sistemare e riqualificare tanti angoli di Verona. È bello vedere che numerosi giovani hanno a cuore la loro città e si sono resi disponibili durante le vacanze estive a fare qualcosa di concreto, per il bene comune”.