Entra nel vivo la co-programmazione per la futura gestione di Forte Santa Caterina, i cui lavori di riqualificazione stanno procedendo spediti.
La gestione delle attività all’interno della vasta area sarà infatti il frutto del processo di partecipazione pubblica avviato nei mesi scorsi dall’Amministrazione, una novità in linea con la volontà di attuare, laddove possibile, percorsi di confronto, ascolto e partecipazione nei progetti di interesse collettivo.
Oggi in municipio è partita la fase operativa con l’avvio dei tavoli tecnici a cui hanno partecipato gli enti e le associazioni che hanno risposto alla manifestazione di interesse avviata dal Comune nei mesi scorsi per coinvolgere una rete eterogenea di attori nella definizione di un progetto di gestione che sappia rispondere alle sfide di sostenibilità, inclusione e innovazione sociale. Oltre 70 le domande ricevute, un risultato che dimostra il forte interesse da parte di associazioni, imprese sociali, enti profit e non profit e la volontà diffusa di contribuire alla rinascita di questo luogo storico.
Sono state 65 le istanze ammesse, di cui 48 di enti del Terzo settore iscritti al RUNTS, le altre riguardano associazioni, fondazioni, soggetti profit e gruppi informali di cittadini.
Già in calendario i prossimi appuntamenti:
martedì 4 febbraio ci sarà il tavolo su ‘L’immagine del futuro dell’area del Forte Santa Caterina e gli impatti attesi;
mercoledì 26 febbraio il tavolo su ‘Usi e funzioni auspicate’; infine giovedì 20 marzo dalle 15 alle 18il tavolo sulle ‘Ipotesi gestionali’.