Da Matteo Salvini era lecito non attendersi altro che frasi fatte. Non ci conosce, non ha letto il nostro programma, ma sentenzia, dall’alto di leader (forse) di una coalizione che non riesce nemmeno a mettersi d’accordo sul nome e sul partito di provenienza del candidato sindaco. Risulta oggettivo che sono loro i primi ad avere le idee confuse. Il Movimento 5 Stelle, invece, non le ha affatto e di contro propone un programma concreto e fattibile che parte dalle periferie, realtà dimenticata da questa amministrazione e pone seri obiettivi sul comparto sociale, amministrativo e turistico. Una visione che include le imprese locali e l’industria giovane, che possono trovare facile terreno per la cooperazione con il Comune all’insegna dell’innovazione.
Alessandro Gennari, candidato sindaco Movimento 5 Stelle
