Colletta interna per la campagna elettorale. Gennari: «Esiste forse metodo più virtuoso?»
«Confermo, siamo colpevoli: abbiamo chiesto un contributo volontario agli iscritti al Movimento 5 Stelle, per finanziare la campagna elettorale. Come questa cosa possa fare particolarmente notizia rimane un mistero, forse siamo a corto di fatti veri».
Replica così Alessandro Gennari, candidato sindaco per Verona del Movimento 5 Stelle, agli articoli apparsi sulla stampa riguardo la questione del finanziamento.
«C’è, tuttavia, un’inesattezza – precisa Gennari -. Innanzitutto non c’è nessun obbligo riguardo alla cifra, il contributo è assolutamente libero e ringrazieremo per ogni euro. Per la rendicontazione non c’è, ovviamente nessun problema: ogni offerta per la campagna elettorale fa risparmiare soldi ai cittadini, evita la richiesta di rimborsi e la possibilità di ricorrere a finanziatori esterni subendo così i loro interessi. Curioso che si parli, in termini sempre oscuri e sospettosi, di un comportamento che è assolutamente onesto e trasparente: mi aspetto un simile attenzione anche riguardo ai finanziamenti degli altri candidati che, sono sicuro, si faranno al pari di noi la colletta in casa».