Chi ben comincia (o continua…)
- Destinate all’attività istituzionale per il 2019 risorse complessive per 26 milioni di euro.
- Nel triennio 2017-2019 le erogazioni per gli impegni assunti saranno pari ad oltre 194 milioni di euro.
- Rafforzati i principi guida della Trasversalità, Azione sinergica con altri soggetti grant making, Rafforzamento delle competenze.
- Confermati i Bandi, le Richieste di terzi nell’ambito di periodiche sessioni erogative e la Progettualità di iniziativa come strumenti d’azione della Fondazione.
I puntini, questa volta, non li troviamo soltanto nella loro “casa” d’origine (sopra tutte le “i”, abbondanti – non volutamente – anche in questo periodo); quattro precisazioni che vanno ad aprire il comunicato stampa (e il presente articolo).
Per Fondazione Cariverona, nel pomeriggio di ieri, si sono tenute le prove di “simulazione” ufficiali del 2019. Farlo prima non sempre deve portare sfortuna.
Anzi.
Aspettando che i famosi nodi vengano al pettine (ma tutti però, questa volta), la Fondazione continua nel suo processo di trasformazione – o meglio integrazione – in quella realtà dinamica e aperta alla società definita dal presidente Alessandro Mazzucco “laboratorio di idee“.
“Ritengo sia percepita la trasformazione della Fondazione Cariverona, orientata a laboratorio di idee prima che ente erogatore. Fondazione Cariverona rimarrà sempre un fattore di sostegno per il territorio ma non in una logica di sussidio
“Ci proponiamo come agenti di sviluppo, ovviamente confrontandoci in modo aperto con le istituzioni e gli stakeholder, per poi decidere sulla base di criteri oggettivi condivisi. Le risorse complessive che mettiamo a disposizione hanno un impatto rilevante sui nostri territori: 26 milioni per nuovi impegni a cui si sommano le erogazioni per quelli pregressi pari a 65 milioni per ogni anno del triennio 2017-2019.
Ricordiamoci sempre – conclude Mazzucco – che operiamo per 5 province, in 3 differenti Regioni, per un bacino di 3 milioni di potenziali beneficiari. E’ quindi necessario continuare nell’opera di diversificazione e messa a reddito del nostro patrimonio, risolvendo gli snodi relativi al patrimonio immobiliare”.
Il Consiglio Generale della Fondazione Cariverona, riunitosi ieri, 26 ottobre 2018, sotto la presidenza del Professor Alessandro Mazzucco, ha approvato all’unanimità il Documento di Programmazione Annuale 2019, predisposto dal Consiglio di Amministrazione, che fissa le linee direttrici dell’attività istituzionale dell’Ente per il prossimo esercizio.
Andiamo ad analizzare, nel dettaglio, quanto deliberato ieri.
Dopo tre trimestri di un esercizio 2018 caratterizzato da crescenti e in parte inattese turbolenze e discontinuità nel più ampio contesto economico-finanziario, Fondazione Cariverona ha deciso di mettere a punto un DPA connotato da scelte prudenziali da un lato e innovative dall’altro.
Il Documento fissa in 26 milioni di euro le risorse complessive destinate a nuove erogazioni per il 2019, prevedendosi nell’esercizio di effettuare pagamenti per 65 milioni di euro per gli impegni già assunti.
Tale stanziamento sarà alimentato da quattro fonti:
– l’avanzo di esercizio 2019
– i “residui non spesi riportati a nuovo”
– l’apposito Fondo di stabilizzazione erogazioni
– l’incasso della cessione di un immobile detenuto per scopi istituzionali
L’operazione di cessione immobiliare (destinata a perfezionarsi nel corso del 2019) si configura in modo innovativo come “restituzione al territorio” di un asset immobiliare di cui l’intervento della Fondazione ha consentito il recupero, la rivitalizzazione e quindi la rivalorizzazione patrimoniale.
Con la previsione 2019, le risorse complessivamente messe a disposizione dei territori nell’arco temporale del DPP 2017-2019 salgono a oltre 110 milioni di euro, dovendosi inoltre considerare le erogazioni annualmente liquidate a seguito degli impegni assunti negli esercizi precedenti pari a circa 64 milioni nel 2017 e stimati in circa 65 milioni per ciascuno degli esercizi 2018 e 2019, per un complessivo controvalore pari nel triennio a circa 194 milioni di euro.
Vi lasciamo, in allegato al seguente testo, il DPA 2019 – Comunicato stampa 26 10 2018 riportante i criteri per la programmazione 2019.