Sarà presentato domani alle ore 11:00 – presso la Sala Giulietta e Romeo nella sede della Provincia di Verona in Via Franceschine, 10 – il nuovo progetto dedicato all’inclusione delle persone con disabilità promosso da Fondazione Barbieri. La conferenza sarà l’occasione per far conoscere i risultati concreti della Fondazione che ha contribuito all’abbattimento delle barriere architettoniche e alla realizzazione di giochi inclusivi per bambini con disabilità. Inoltre, sarà annunciata una campagna di raccolta fondi per sostenere la realizzazione del nuovo Centro diurno/residenziale per disabili “Il Girasole” di Villafranca.
L’evento inaugurerà i giochi inclusivi finanziati e donati nel 2018 al Comune di Verona allo scopo di favorire la fruibilità dei parchi gioco. Le altalene con seggiolini diversificati e cestoni – installate nei giardini dell’Arsenale, di Via Ippolito Nievo, Raggio di Sole, nel parco Anti di San Michele, Parco Maggiolino di San Massimo – si aggiungono a quelle donate all’Ospedale della Mamma e del Bambino di Borgo Trento.
L’impegno della Fondazione riguarda inoltre l’abbattimento di oltre venti barriere architettoniche di diverso tipo e livello che faciliterà l’accessibilità dei percorsi della Verona Romana e Medievale nel quadro di una promozione turistica attenta alle esigenze del singolo. La mappa degli interventi sarà offerta ai partecipanti con l’auspicio che l’iniziativa possa coinvolgere l’ufficio del turismo locale.
Durante la conferenza stampa si annuncerà la prossima presentazione del progetto di eccellenza “Il Girasole” di Villafranca che prevede il rifacimento dell’attuale CEOD e la realizzazione di un nuovo Centro Residenziale di venti posti. Il Girasole è stato acquisito dalla Fondazione nel 2017 e in futuro attiverà anche forme di autonomia avanzata volte a concretizzare l’iniziativa “Dopo di noi”.
La Fondazione, da sempre attenta alle necessità dei cittadini più deboli e impegnata nella diffusione della conoscenza della storia locale, sostiene la realizzazione del progetto “Il Girasole” anche con la pubblicazione di due opere messe a disposizione di tutti coloro che vorranno contribuire alla sua realizzazione. I due volumi, che saranno presentati alla stampa in una prossima occasione, includono la traduzione dal tedesco della biografia di Cangrande I Della Scala dello storico Hans Spangenberg e la traduzione dal latino medioevale degli Statuti di Cangrande del 1327, ovvero la Magna Charta dei veronesi a partire dal 1327.