“Autonomia, aiuti alle imprese, alle famiglie, agli anziani, lasciati soli da un governo che ha una palese avversione ideologica verso chi lavora e chi difende la propria identità”.
Così Filippo Rigo, 39 anni, imprenditore nel settore della ristorazione, attuale presidente di AGSM Lighting, durante la conferenza stampa di presentazione della propria candidatura al Consiglio Regionale.
Sostenuto da alcuni Sindaci del territorio, tra cui i primi cittadini di Villafranca, Buttapietra, Concamarise, Povegliano, Castel d’Azzano e Cerea, Rigo, candidato all’appuntamento del 20-21 settembre nella Lista Zaia Presidente, ha parlato soprattutto di autonomia e di un territorio “che ha potenzialità importanti, ricco di storia, di prodotti tipici, di eccellenze che vanno più che mai tutelate dopo un’emergenza che da sanitaria è diventata oggi soprattutto economica. E chi ha saputo far fronte veramente all’emergenza, dettando la linea su più fronti, sanità, scuola, è stato il governatore del Veneto Luca Zaia”.
Alla presentazione della cadidatura, svoltasi nel rispetto dei protocolli di sicurezza nella Sala degli Affreschi del Comune di Sommacampagna, hanno preso parte anche l’On. Lorenzo Fontana, segretario regionale della Lega, il commissario provinciale della Lega Nicolò Zavarise e l’europarlamentare Paolo Borchia.
Fontana ha voluto ricordare come non ci sia sfida tra Lega e Lista Zaia perché, ha detto: “Siamo la stessa cosa. Chi vota per queste due liste vota per continuare a sostenere la buona amministrazione del Veneto del presidente Luca Zaia, che ha saputo farsi apprezzare per la sua gestione e per il suo metodo di amministrare soprattutto nel momento della massima difficoltà, per l’emergenza Covid, rispetto ad un governo che ha invece messo i bastoni tra le ruote.
“Votare per Filippo, prosegue Fontana, significa votare uno di noi, un lavoratore onesto, in contatto con la sua comunità e che conosce le problematiche del territorio”.
“Quella della Lega – ha fatto coro Nicolò Zavarise – è una squadra forte e unita. Filippo è un esempio encomiabile, rappresentante di una delle categorie più colpite dall’emergenza Covid, il commercio, uno dei tanti settori non tutelati dal governo.
Il suo impegno è la voce di chi in prima persona ha sofferto sulla propria pelle le difficoltà e la lontananza di un governo che non ha a cuore la sua gente”.
