Domani sera, alle 22, ai bastioni Vallo Città di Nimes, Five Points-Living Music in Verona – il festival itinerante che dal 2 settembre e fino al 30 sta animando Verona – celebrerà Rudy Rotta con la sua musica, la sua band e gli amici musicisti con cui ha collaborato.
Belle e toccanti le parole della figlia Giulia:”Mio padre è insostituibile, ma cercheremo di ricordarlo nel modo più vero e come lui avrebbe apprezzato, attraverso la musica”.
Cristina Contri, che era la manager di Rotta, spiega unitamente ai musicisti della band: “Questa serata nasce da un concerto che avrebbe dovuto fare Rudy Rotta stesso con la sua band. Gli organizzatori non hanno voluto sostituirlo con un altro artista e coraggiosamente hanno chiesto ai suoi musicisti di rendergli onore e tributo con la sua musica. Questa sarebbe stata una serata bellissima alla quale Rudy non avrebbe rinunciato perché adorava il contatto con il suo pubblico e soprattutto con Verona, purtroppo è stato chiamato a suonare su di un palco molto più in alto. Non si tratta di una tribute band, le sue canzoni seguiranno l’interpretazione personale di ciascun artista sul palco, proprio come avrebbe voluto Rudy. Questa volta vogliamo solamente ricordarlo tramite alcune delle persone che gli hanno voluto bene e dei musicisti che lo hanno sempre stimato e seguito. Altri eventi in sua memoria dovrebbero poter prendere vita perché Rudy avrebbe sicuramente voluto ad ogni costo che la sua musica vivesse, era la sua vita e abbiamo il dovere morale di farla conoscere in tutto il mondo”.