Sempre più frequenti sono gli episodi di improbabili finti tecnici di Acque Veronesi ché si propongono nelle abitazioni, obiettivi scelti più “squisitamente” in base anche all’età anagrafica avanzata.
Le motivazioni proposte sono le più diverse: verifiche sulla qualità dell’aria, vendita di purificatori e filtri per i rubinetti.
Acque Veronesi, oltre a dissociarsi completamente da questo tipo di fenomeni, ha diffuso un breve identikit del truffatore in questione, riconoscibile per aspetti purtroppo poco caratterizzanti: giovane età, capelli scuri e tesserino palesemente falso.
L’azienda scaligera raccomanda una comunicazione allertata, soprattutto in direzione di parenti anziani, a non accettare alcun tipo di richiesta da parte di questi simulatori e, ovviamente, di contattare il prima possibile le Forze dell’Ordine.