Come da anticipazioni date in esclusiva da Verona News, è Daniele Finocchiaro il nuovo Presidente di AGSM. Confermati invece i componenti dimissionari del cda.
Il manager succede a Michele Croce e arriva per riportare tranquillità nell’azienda di Lung. Galtarossa, sconquassata dopo l’improvvisa deflagrazione del Consiglio di Amministrazione.
Sarà poi determinante il suo apporto per pianificare il futuro dell’Ente, atteso all’esame del libero mercato.
Alla notizia della nomina di Finocchiaro, riportiamo le perplessità di Bertucco:
“Con la nomina di un manager alla presidenza di Agsm il Sindaco cerca di salvare la faccia rispetto allo stallo in cui gli uomini da lui finora nominati hanno gettato le aziende partecipate veronesi. Come però dimostra anche il caso di Fondazione Arena, il manager da solo non basta se non poi manca una linea da seguire. Nel caso di Agsm, poi, resta un consiglio di amministrazione completamente lottizzato. Il Comune, in qualità di socio unico, è chiamato a dare indirizzi per sbloccare la situazione di Amia, da anni impantanata sulla questione del project financing, per accelerare l’aggregazione con Aim e per decifrare la partita con A2A e Ascopiave. La mozione a firma delle minoranze per preservare Agsm-Aim dalla potenza di A2A portata oggi in conferenza dei capigruppo dimostra che sulle strategie questa amministrazione ha poche idee e ben confuse”.
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