In riferimento alla situazione meteorologica attesa sul territorio, al fine di garantire un monitoraggio costante della situazione e la massima prontezza operativa del Sistema Regionale di Protezione Civile, il Centro Funzionale Decentrato della Regione ha emesso un avviso di criticità idraulica e idrogeologica, riferita allo scenario per temporali forti, decretando, sino alle ore 20:00 di domenica 30 agosto:
lo stato di preallarme (allerta arancione), da riconfigurare, a livello locale, in fase di allarme a seconda dell’intensità dei fenomeni, per criticità idrogeologica sui bacini idrografici Alto Piave, Piave Pedemontano, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, Adige-Garda e Monti Lessini;
lo stato di attenzione (allerta gialla), da riconfigurare, a livello locale, in fase di preallarme a seconda dell’intensità dei fenomeni, per criticità idrogeologica nei bacini Po-Fissero-Tartaro-Canalbianco e Basso Adige, Basso Brenta-Bacchiglione, Basso Piave-Sile-Bacino scolante in laguna, Livenza-Lemene-Tagliamento.
lo stato di attenzione (allerta gialla), da riconfigurare, a livello locale, in fase di preallarme a seconda dell’intensità dei fenomeni, per criticità idraulica sulla rete principale di tutti i bacini veneti (escluso quello del Po-Fissero-Tartaro-Canalbianco-Basso Adige);
Queste le previsioni:
dal pomeriggio di sabato 29/08 fino al pomeriggio di domenica 30/08 precipitazioni a
prevalente carattere di rovescio o temporale, più persistenti sulle zone montane e pedemontane, dove i quantitativi potranno risultare anche abbondanti; sono possibili
fenomeni intensi (forti rovesci, raffiche di vento, grandinate).