Grande rammarico per il ChievoVerona ed i suoi tifosi che nonostante il vantaggio conquistato al San Paolo contro il Napoli, si sono lasciati portare via il risultato e soprattutto tre punti importanti proprio negli ultimi dieci minuti del match.
Nel primo tempo, seppur facendo la parte del leone con un grande possesso palla e parecchie occasioni da rete sferrate dai suoi giocatori migliori Callejon, Hamsik, Insigne e Mertens, la squadra partenopea tuttavia non riesce a concretizzare, complice anche un formidabile Sorrentino che non si lascia intimorire e blocca tutto.
Nella ripresa la partita cambia decisamente volto: dopo appena quattro minuti l’arbitro Manganiello concede un penalty a favore dei padroni di casa; a batterlo c’è Mertens che però non riesce ad ipnotizzare il portiere clivense sbagliando l’angolo e regalando così a Sorrentino un altro pallone. Ma la vera svolta avviene al 73’ quando Giaccherini, recuperando la palla, punta la porta e appoggia per Stepinski, che sterza per smarcarsi da Mario Rui punendo così Reina. E’ 0-1 Chievo. Il Napoli non ci sta e dopo pochi minuti ecco un altro grande brivido: in area Tonelli colpisce di testa, ma la palla sbatte sulla traversa e immediatamente viene messa fuori dalla difesa gialloblù che salva il risultato. Tuttavia proprio quando gli ospiti cominciano a crederci arriva lo smacco napoletano: all’89’ Insigne serve in area Milik, che si inserisce bene e di testa insacca la rete del pareggio. Ma è al 93’ che arriva la beffa delle beffe: l’arbitro non vede un fallo su Bani in area di rigore e regala il corner ai padroni di casa che con il controllo ed il tiro a giro di Diawara non sprecano l’ultima grande occasione trafiggendo le spalle del portiere della Diga.
Il Chievo lascia il San Paolo mestamente con la sfortuna e gli errori arbitrali che lo relegano ancora nelle sabbie mobili della bassa classifica.
Angela Coppola
