Quale futuro?
La Fiera del Riso e le aziende che la promuovono
Oggi parliamo con Sistema Pianura, società privata che gestisce i marchi Risamore e Machebon, e che ah un contratto di promozione anche del marchio Fiera del Riso.
Il titolare signor Munari, legale rappresentante, risponde al alcune nostre domande:
qual’è la situazione attuale post 2020 del vostro settore?
Ad oggi il settore riferito alla fiera sta lentamente recuperando, assistiamo ad un proliferare di eventi poco sistematici e sembrano quasi un tentativo di sopperire ad una disorganizzazione funzionale che non ha permesso di realizzare la fiera quest’anno.
Che messaggio sta lanciando?
Nessun messaggio, prendo atto che da almeno tre o quattro anni la Fiera del Riso non ha fatto i soliti numeri e ha perso in qualità, la pandemia c’entra poco, si organizzano eventi nel rispetto della normativa, non vedo perché non si è potuto (e a mio avviso voluto) organizzare la Fiera.
Voi di Sistema Pianura come vi siete organizzati?
Noi abbiamo un contratto con la Fiera del riso e nel caso di realizzazione di un franchising dobbiamo riconoscere un 1% del fatturato. Ne siamo molto orgogliosi perché ci permette di portare ovunque il prodotto del territorio ed il nome della Fiera. L’unica particolarità è che ad oggi, nonostante gli impegni, il franchising è difficile da realizzare per un prodotto particolare come il riso. Noi, però, abbiamo messo in essere contratti di sfruttamento del nostri marchi “Risamore” e “Machebon”. L’ultima inaugurazione si è tenuta il 25 scorso a Mestre in un Centro commerciale, lì una società con cui abbiamo un contratto di sfruttamento del marchio ha aperto un “corner” e ci aguriamo e gli auguriamo tanta fortuna.
Ringraziamo il Sig. Munari e con una manciata di riso, come si fa nei matrimoni, gli auguriamo altrettanta fortuna.
