Un classico: la Festa dell’Uva e del Vino, a Bardolino, torna dal 28 settembre al 2 ottobre, con numeri sempre più rilevanti: quasi 3000 posti a sedere, oltre 350 tavoli disposti su lungolago Cornicello e parco Carrara Bottagisio, 26 proposte enogastronomiche, 21 produttori vinicoli e tanti appuntamenti per omaggiare il rosso rubino gardesano, simbolo di un territorio, dal Classico al Superiore, al Chiaretto. Organizzata dalla Fondazione Bardolino Top in collaborazione con il Comune, la Festa dell’Uva è giunta alla sua ottantottesima edizione, presentando un fitto calendario di appuntamenti, con il parco Carrara Bottagisio come punto di riferimento.
Degustazioni accompagnate da menù gastronomici, certo, ma anche intrattenimento musicale, con 16 concerti in cinque giorni, passando dal funky dei Ridillo, alla dance anni ’80 con i dj di Radio Studio Più, dalla lirica della Fucina dell’Opera alla Fiesta Latina curata dallo staff della discoteca Hollywood.
Shopping sul lungolago Mirabello, con 30 aziende provenienti da tutta Italia, tra artigianato e gastronomia tipica. Borgo Garibaldi, uno degli scorci storici più interessanti di Bardolino, ospiterà, invece, il “Baule delle Arti”, vetrina di microaziende espressione dell’artigianato made in Italy in perfetto stile medievale, compresi i costumi dell’epoca.
Simbolo della festa sarà ancora una volta la grande botte alta 6 metri e larga 4, posizionata in piazza Catullo e punto di distribuzione del succo d’uva. La “cura dell’uva”, così come viene chiamata, è già partita lo scorso 3 settembre, al ritmo di oltre 100 litri di prodotto servito ogni giorno.
Parallelamente alla manifestazione, si ripropone anche il concorso nazionale di poesia “Grappolo d’Oro”, coordinato dal giornalista Carlo Rigoni, che vedrà in gara oltre 400 liriche provenienti da tutta la penisola; giunto alla 21a edizione, il premio sarà assegnato domenica 1° ottobre da una selezionata giuria, all’interno di villa Carrara Bottagisio.
Prosegue, parallelamente, il progetto di gemellaggio solidale con Visso, comune del maceratese colpito dal terremoto del 2016, con il quale Bardolino ha stretto un rapporto di collaborazione reciproca. Dopo la raccolta fondi organizzata dell’edizione precedente dell’evento bardolinese, quest’anno sarà presente in piazza del Porto uno stand di promozione dove si potrà conoscere, ma anche acquistare, l’enogastronomia di Visso.
Il calendario dettagliato degli appuntamenti è disponibile sul portale www.bardolinotop.it. Presente anche quest’anno la navetta che, dai principali parcheggi, porterà nelle immediate vicinanze della festa: un servizio attivo tutti i giorni dalle 8 alle 12 e dalle 15 alle 24. La Festa dell’Uva apre i battenti al mattino alle 11 e chiude all’1 di notte. Il taglio del nastro, alla presenza delle autorità, si terrà giovedì 28 settembre alle 18.