Fascio luminoso in piazza Bra e Cometa di luce nel Piazzale della Stazione

 
 

Luce come messaggio di gioia e speranza, emozioni da trasmettere e far vivere a grandi e piccini nel periodo dedicato alle feste natalizie.

E’ questo lo spirito che ha animato il lavoro dell’amministrazione affinché a Verona splenda la luce e con essa si valorizzino simbologie che la comunità ha il piacere di condividere. Grazie alla realizzazione di nuovi progetti che hanno colto gli spunti arrivati dal territorio stesso e che si aggiungono alle iniziative già consolidate negli anni e diventate una tradizione apprezzata dalle veronesi e dai veronesi così come dai numerosi turisti che visitano la città in questo particolare periodo dell’anno.

Luce nuova. E’ quella che sta per arrivare in piazza Bra con il fascio di luce che sostituirà per il momento la tradizionale coda metallica, ancora in riparazione, della Stella di Natale, opera dell’architetto veronese Rinaldo Olivieri, di cui è proprietaria la Fondazione Verona per l’Arena, che quest’anno torna in piazza Bra dopo l’incidente avvenuto in fase di disallestimento ad inizio 2023.

Novità anche nel piazzale della Stazione, scelto quest’anno come luogo simbolo per ospitare la Cometa di luce realizzata l’anno scorso per volontà dell’Amministrazione come decorazione natalizia in sostituzione della tradizionale iconica stella. 
E in piazza dei Signori, dove è in arrivo il Calendario dell’Avvento, iniziativa proposta da alcune aziende ricettive e di ristorazione, impreziosendo così con ulteriori suggestioni uno spazio tanto amato e già architettonicamente bello di per sé.

Una luce poetica animerà poi alcune vie del centro storico grazie al progetto Luci Sospese, promosso dall’assessorato al Turismo, grazie a un bando della Camera di Commercio di Verona: alcuni versi poetici di Dante e di Shakespeare – scelti tra altri attraverso un sondaggio a cui hanno risposto in moltissimi veronesi – diventeranno pensieri di luce arricchendo la città di una nuova esperienza culturale. I versi sospesi e le proiezioni di frasi poetiche vogliono essere un invito alla scoperta di alcuni luoghi di pregio della città e dei quartieri, guidando il pubblico in un percorso emozionale e culturale che intreccia arte, poesia e territorio, valorizzando la bellezza nascosta e stimolando una nuova consapevolezza dello spazio urbano.

E come da tradizione la luce arriverà anche nelle vie del centro e in tutti i quartieri con luminarie ad hoc e addobbi natalizi nelle piazze delle Circoscrizioni.

Si parte proprio da qui, con l’accensione delle tradizionali luminarie lunedì 2 dicembre in piazza Bra, su palazzo Barbieri, palazzo della Gran Guardia, orologio dei Portoni della Bra e del grande abete, piazza delle Erbe, via Cappello, via Mazzini, via Roma, Corso Santa Anastasia, Corso Porta Borsari, piazza duomo, Corso Porta Nuova, Piazza San Zeno e piazza Corrubbio. Nelle Circoscrizioni un albero illuminato o con addobbi particolari 
 Sarà in piazza del Porto in Circoscrizione 2^, piazza Chievo in 3^, parco giochi Delfino Blu in via Santa Elisabetta in 4^, in 5^ il Monumento dei Caduti tra via Centro e via Volturno, in 6^ piazza Vinco, in 7^ piazza del Popolo. Nella Circoscrizione 8^ saranno addobbate le rotonde di Montorio e di Poiano.

Martedì 3 dicembre alle 17 sarà la volta delle Luci Sospese. L’appuntamento è in Stradone Provolo, una delle vie scelte per l’innovativo progetto di installazioni luminose pensato per ampliare e diversificare l’offerta turistica veronese e che ha coinvolto i cittadini veronesi. Sono stati loro, infatti, attraverso un sondaggio avviato a novembre, a scegliere tra le 2° frasi più o meno celebri individuate fra i testi dei grandi poeti Dante Alighieri e William Shakespeare quelle da far risplendere attraverso le installazioni luminose che fino al 28 febbraio caricheranno di suggestione via Caserma Ospital Vecchio, a due passi dalla sede dei mercatini di Natale; Stradone Provolo nel quartiere di San Zeno; Chiesa dei Camaldolesi ad Avesa; Chiesa Beata Vergine di Borgo Nuovo; Chiesa Sanmicheliana di Madonna di Campagna; Pantheon di Santa Maria in Stelle; ex municipio di piazza Righetti a Quinzano.

Ancora qualche giorno e la Stella di Natale in piazza Bra sarà completata. Posizionata in questi giorni la testa, entro la settimana prossima saranno allestiti i proiettori che creeranno il fascio di luce che simulerà la coda. Sempre in settimana comincerà l’allestimento della Cometa di luce nel piazzale della Stazione, scelto quest’anno come luogo simbolo per ospitare un messaggio di speranza e fiducia. Come già spiegato dall’amministrazione lo scorso anno, l’infrastruttura contemporanea di luce si sposta ora in uno dei luoghi dove è forte la simbologia rigenerativa da parte di tutta la comunità.