Evento “Oltre le sbarre. Giustizia e carcere, dal percorso giudiziario alla speranza del reinserimento sociale”

 
 

Si terrà martedì 26 novembre 2024 alle ore 20.30 a Verona, quartiere di Montorio, nella sala papa Giovanni Paolo II in Piazza delle Penne Nere l’evento dal titolo “Oltre le sbarre: Giustizia e carcere, dal percorso giudiziario alla speranza del reinserimento sociale. Ne vale la pena?”. L’ingresso è gratuito e aperto al pubblico fino ad esaurimento posti.

L’incontro offrirà una riflessione sulle dinamiche del sistema giudiziario e penitenziario, esplorando il percorso dal momento del giudizio alla reintegrazione nella società.

Nella serata verrà posta in attenzione il ruolo della pena e del carcere nella società moderna, la complessa realtà della detenzione, le condizioni di vita all’interno, con particolare riferimento alla situazione della casa circondariale di Montorio ed ai correlati specifici bisogni, offrendo uno spazio di analisi e dialogo su temi cruciali per la società.

L’incontro, organizzato dall’Associazione montorioveronese.it, ha l’obiettivo di sensibilizzare e stimolare l’opinione pubblica sul tema restituendo ai partecipanti all’incontro una prospettiva di riflessione su tematiche cruciali come la rieducazione, la giustizia riparativa e le opportunità di reinserimento sociale.

Attraverso le testimonianze di esperti del settore che lavorano a stretto contatto con la realtà carceraria, si cercherà di offrire un quadro delle sfide e delle opportunità legate al mondo carcerario. Interverranno:

  • avv. Paolo Mastropasqua, Presidente della Camera Penale Veronese he spiegherà l’iter giudiziario dalla sentenza di condanna alla reclusione del condannato entrando in dettaglio sul tema della giustizia riparativa e delle sue applicazioni;
  • don Carlo Vinco, Garante dei diritti delle persone private della libertà personale per il carcere di Montorio che illustrerà i bisogni specifici delle persone detenute e le criticità del sistema penitenziario;
  • dott.ssa Carla Gobbetti, Insegnante presso il CPIA di Verona, che illustrerà il percorso di istruzione statale in carcere e come l’alfabetizzazione linguistica sia fondamentale per il reinserimento sociale.

Per ulteriori informazioni si invita a contattare l’Associazione montorioveronese.it all’indirizzo e-mail [email protected]

Alberto Speciale

 
 
Alberto Speciale
Classe 1964. Ariete. Lavoro come responsabile amministrativo e finanziario in una società privata di Verona. Sono persona curiosa, amante della trasparenza con un interesse appassionato, inesauribile, sfacciato, per i fatti degli uomini. Caparbio e tenace. Lettore. Pensatore. Sognatore. Da poco anche narratore di fatti e costumi che accadono o che potrebbero accadere nella nostra città. "Sono responsabile di quel che scrivo non di quel che viene capito"

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