Una grande Italia stende la temutissima Spagna e vola ai quarti di finale. Sovvertendo ogni pronostico gli azzurri hanno ragione degli spagnoli con le reti di Giorgio Chiellini al 33′ del primo tempo e Graziano Pelle’ allo scoccare del novantesimo e guadagnano con pieno merito il passaggio al turno successivo.
Autentico capolavoro tattico di Antonio Conte che indovina tutte le mosse e dimostra ancora una volta di aver preparato la partita in ogni minimo dettaglio, senza lasciare nulla al caso. Per almeno settanta minuti gli azzurri sono stati padroni del campo, lasciando agli spagnoli solo le briciole. Unico neo non essere stati in grado di chiudere prima l’incontro, consentendo agli uomini di Del Bosque di rialzare la testa nel quarto d’ora finale. A quel punto ci ha pensato, però, Gianluigi Buffon a disinnescare un paio di pericolose palle gol con due prodigiosi interventi. Tra gli azzurri, oltre al reparto difensivo – praticamente insuperabile con una sola rete subita in quattro partite – nota di merito per Pelle’ e Eder, protagonisti di due prestazioni sontuose. Non raggiunge, invece, la sufficienza Thiago Motta – entrato al 54′ al posto di un sofferente De Rossi – sempre troppo lento per i ritmi imposti dall’incontro. Diffidato, dopo il secondo giallo rimediato in seguito ad un ingenuo scambio di cortesie con Piquet, sarà squalificato. Secondo alcune “maligne” malelingue, anche se preoccupano non poco le condizioni di De Rossi, forse tutto il male non viene per nuocere.
Dopo questa vittoria la testa e il cuore virano spediti verso i quarti dove, ancora una volta, ci aspetta la Germania, la sfida per eccellenza. Contro i tedeschi servirà un’altra prova maiuscola ma questa Italia possiede tutte le carte in regola per non smettere di stupire.