Peccato, perché…
Quella del “Regione guida del Nord-est ma non solo“, oltre ad essere verità acclaràta scientificamente, sarebbe stata un’espressione di particolare comodo da impiegarsi nella narrazione odierna.
La stessa comodità dei sedili delle macchine a cui il veronese medio sembra proprio non voler rinunciare, prorogando questo (s)piacere a discapito di “sedute” ben più rilevanti: all’esame finale per l’ottenimento della patente (la “pratica“), siamo i più asini di tutti i nostri compatrioti. Con una media del 37%, siamo in fuga solitaria rispetto al 23,5%, dato medio nazionale.
Un record davvero agghiacciante che, come detto prima, prova ad essere cleménte soltanto in occasione dell’esame teorico e – in altra categoria – per l’ottenimento del “nulla osta” ai classici motorini.