Una giornata, quella di ieri, facente parte della Storia da almeno due settimane.
Immagini e video che in pochi istanti hanno tracciato il segmento-guida nell’ancor fitta e pericolosa tempesta del COVID19. Ci vorrà ancora tanto tempo, è chiaro.
Forse, da ieri, lo sarà per tutti.
Tempus Omnia Medetur.
Di seguito il report dell’ULSS9 Scaligera che, attraverso una rassegna fotografica dei primi veronesi vaccinati, consegna il proprio tributo descrittivo della giornata di ieri all’Ospedale Magalini di Villafranca.
È iniziata regolarmente la somministrazione delle prime dosi di vaccino Covid-19.
La giornata di ieri, domenica 27 dicembre, è stata scelta come data simbolica per il “V-day” in tutti i 27 Paesi dell’Unione Europea e anche presso il “Covid Hospital” della provincia di Verona la campagna vaccinale è partita su base volontaria come da programma.
Novanta le prime dosi del vaccino messo a punto dalle ditte Pfizer e Biontech inoculate a personale ospedaliero e del territorio, tra medici, infermieri e operatori socio sanitari.
Tre le postazioni di vaccinazione predisposte, con accesso rigorosamente regolamentato.
Le prime persone a vaccinarsi sono stati gli Operatori Socio Sanitari Rita Foroni e Thomas Albarelli, il Dr. Marco Salani, l’infermiera Daniela Bossoli e il Direttore Medico del Magalini, dr. Paolo Montresor.
Tutti, con viva emozione, hanno espresso grande gioia per questo momento storico, che segna l’inizio della fine dell’incubo Covid in cui è precipitato il Paese all’inizio dell’anno.
Tutti i vaccinati sono stati invitati a restare in un’apposita sala di attesa per circa 20 minuti per verificare l’assenza di effetti collaterali.
Il Direttore Generale dell’ULSS 9 Scaligera, Pietro Girardi, ha ringraziato tutto il personale dell’Azienda, dal SISP agli operatori del Magalini, e le Forze dell’Ordine per aver reso possibile l’organizzazione di questa primissima tornata di vaccinazioni nei tempi previsti. “È una giornata storica – ha affermato il Direttore Generale in conferenza stampa, affiancato dal Direttore Sanitario Denise Signorelli – nell’ambito dell’ospedale simbolo della nostra territorialità in questo momento di pandemia, qual è il Covid Hospital Magalini di Villafranca. Il vaccino apre uno spiraglio di concreta speranza, ma non si dimentichino le consuete elementari norme prudenziali, ovvero mascherina, igiene delle mani e distanziamento“.