Riceviamo e pubblichiamo la nota del gruppo consiliare comunale Pd Verona.
“L’immagine di Verona restituita dal rapporto Ecosistema urbano 2018 è quella di una città ferma dal punto di vista amministrativo e, quel che è peggio, incapace di programmare un futuro di maggiore sostenibilità e benessere. La qualità dell’aria che respiriamo continua ad essere critica mentre la risposta dell’amministrazione con i mobility day si rivela inefficace anche dal punto di vista educativo.
Nel frattempo continua a mancare il Piano della mobilità sostenibile e i metri di isole pedonali e poste ciclabili pro capite conoscono addirittura una contrazione.
Nessun progresso significativo è stato fatto sotto il punto di vista della raccolta differenziata, ferma da anni al 50%, o del recupero dello spreco idrico. Il nuovo direttore generale di Acque Veronesi, quando verrà individuato dal bando, si troverà quindi a partire dalla penultima posizione in classifica.
In questa stasi, veniamo superati da città sia del Nord che del Sud che riescono a fare meglio di noi.
Questa è solo una parte dei danni prodotti dall’amministrazione che non solo non riesce a mettere a frutto le tasse pagate dai veronesi ma è anche incapace di fare squadra con gli altri enti economici della città per disegnare un futuro di sviluppo”.