Iraci Sareri: “Regna ancora confusione e disinformazione: siamo a disposizione di imprese, cittadini e professionisti. Strumento di incentivazione che messo a regime sarà volano di ripresa economica”
in provincia di Verona potrebbe mobilitare risorse per 375 milioni di euro
“Il Superbonus del 110% varato dal Governo è ormai una realtà, ma nonostante ciò regna ancora tanta confusione e disinformazione. Per questo Confartigianato Imprese Verona ha deciso di attivare un percorso di assistenza globale che nell’accesso e utilizzo di tale opportunità”. Queste le parole di Roberto Iraci Sareri, Presidente dell’Associazione artigiana scalligera, nel presentare il nuovo servizio, il primo sul territorio per completezza, che garantisce soluzioni ad una questione complessa come il Superbonus del 110% in edilizia.
“Ci mettiamo a disposizione delle imprese, ma anche dei privati cittadini, dei professionisti e degli amministratori di condominio – continua Iraci Sareri – lungo tutto il percorso di ottenimento del Superbonus. Lo facciamo perché è la nostra mission e perché siamo certi che questa opportunità, se ben gestita, potrebbe dare nuovo impulso e rilanciare l’economia del territorio, oltre che aiutare i cittadini. Come Associazione ci siamo subito attivati, arrivando a mettere a punto un nuovo aiuto concreto e altamente professionale che sarà a disposizione di chiunque sia interessato”.
“In considerazione dell’importanza che lo strumento riveste per il rilancio dell’economia locale, fortemente legata al trend del settore delle costruzioni e dell’impiantistica – aggiunge Valeria Bosco, Segretario di Confartigianato Imprese Verona –, l’Associazione ha scelto di fornire un Superbonus Service completo: dal supporto informativo e tecnico a quello finanziario e fiscale, fino alla gestione della fase amministrativa come la cessione del credito e lo sconto in fattura. Un aiuto fondamentale a quelle imprese del settore delle costruzioni e delle riqualificazioni energetiche che vogliono accedere alla detrazione fiscale del 110%, che potranno così usufruire di un coordinamento organizzato, tra tutti gli attori coinvolti, per la gestione ‘end to end’ dell’Ecobonus e del Sismabonus 110%”.
Per seguire al meglio i dettami della normativa sul Superbonus110%, infatti, occorre prestare la massima attenzione fin dalle prime battute dei lavori, partendo quindi dalle asseverazioni e affidandosi a professionisti validi, affinché svolgano la propria perizia all’interno di quanto stabilito dalla legge.
“Il rischio maggiore, per il committente, è infatti che l’asseverazione sia dichiarata ‘non veritiera’ e che, dunque, l’Agenzia delle Entrate non riconosca l’agevolazione fiscale – spiega Bosco –. Accanto a ciò è inoltre fondamentale, al termine dei lavori, la corretta compilazione del visto di conformità e delle pratiche relative alla cessione del credito o lo sconto in fattura. Questo per dare garanzie sullo svolgimento dei lavori e sullo sfruttamento di quanto disposto dalla legge in favore del committente e delle imprese. La validità di quanto contenuto nella normativa del Superbonus 110% sta dunque nella capacità di valutazione da parte del professionista a cui il privato, su consiglio o meno dell’impresa che appalta il lavoro, affida le pratiche pre e post lavori”.
“Siamo convinti – conclude il Presidente di Confartigianato Imprese Verona, Iraci Sareri – che si tratti di un ottimo strumento a disposizione del territorio e che una volta messo a regime sarà volano di una ripresa economica in un momento nel quale ce n’è davvero necessità”.
NUMERI
Movimentazione risorse bonus 110%
L’Ufficio Studi Confartigianato stima (su dati Istat, Enea e Relazione Tecnica DL 34/2020), che il bonus del 110% in provincia di Verona potrebbe mobilitare risorse per 375 milioni di euro e in Veneto quasi 2 miliardi (dei 14 a livello nazionale) fino al 2026, con una media annua (2021-2026) di 62 milioni nel veronese, 318 milioni in Veneto e 2,3 miliardi in Italia; si tratta di un intervento rilevante rispetto al passato che andrà a sommarsi agli investimenti dati da sismabonus ed ecobonus che sono stati mantenuti.
La platea degli interessati
Il bonus coinvolge una vasta platea costituita da 19.485 imprese artigiane veronesi del Sistema Casa (in Veneto sono 44.327) ed i loro 44.013 addetti (102.426 a livello regionale).
Grande attenzione da parte delle categorie dell’edilizia, installazione di impianti e legno è rivolta al superbonus110% le cui agevolazioni interessano la vasta platea costituita da 6.659 imprese artigiane dell’Edilizia (14.685addetti), 2.691 dell’installazione di impianti (per 8.637 addetti), 471 della fabbricazione prodotti in legno (1.539 addettii) e 574 aziende artigiane di costruzioni in metallo, in particolare gli infissi, con 4.329 addetti.