Nell’anticipo pre-pasquale, il Chievo, ormai retrocesso nella scorsa giornata, affronta all’Olimpico la Lazio, affamata di punti utili per la corsa alla Champions League. Mister Di Carlo ancora una volta lascia spazio ai giovani schierando nuovamente Vignato e battezzando tra i pali Semper.
La prima frazione non riserva forti emozioni fatta eccezione all’espulsione diretta di Milinkovic Savic, per un fallo di reazione ingiustificato su Stepinski, e alle due occasioni da gol, una del Chievo con Meggiorini che tenta il tiro da fuori, uscito di poco, e una della Lazio con Parolo che raccoglie lo scarico dalla sinistra provandoci di prima, trovando però solo i piedi di Semper.
In perfetto clima pasquale le grandi sorprese le riserva il ChievoVerona nei primi minuti del secondo tempo: al 49’ Stepinski serve di tacco il giovanissimo Vignato, classe 2000, che con grande eleganza tecnica si accentra e scarica dritto in porta, siglando la sua prima rete in Serie A, alla sua terza presenza da titolare in prima squadra. Ma non è finita qui, perché appena due minuti dopo è l’esperienza di Hetemaj a far raddoppiare i clivensi: grande assist di De Paoli che dalla destra fa partire il traversone incornato perfettamente dal finlandese, che batte nuovamente Strakosha. La Lazio prova a riaprirla al 69’ quando dopo lo scambio veloce tra Immobile e Correa arriva Caicedo a chiudere in porta, lasciando Semper senza scampo.
Il match termina 1-2 per i gialloblù che nonostante la retrocessione, possono dirsi soddisfatti per la seconda vittoria di questa stagione -la prima in trasferta- inaspettatamente conquistata con carattere e personalità contro una big in lotta per la Champions League.
Angela Coppola