Se ne è andato così, dopo 80 milioni di copie vendute. La musica rock oggi perde uno dei suoi grandi autori per eccellenza, Tom Petty. Il 66enne nativo della Florida era stato ritrovato privo di conoscenza nella sua casa di Malibù a causa di un arresto cardiaco. Al suo arrivo in ospedale, le macchine non sono bastate a rianimare il suo spirtito da rocker.
Nella sua vita, Thomas Earl Petty ha vissuto la coronazione di un sogno: fin dalla più giovanè età aveva messo le cose in chiaro, da grande avrebbe fatto il cantautore. Strada che per quanto in salita si è avverata, in mezzo alle tante voci che lo criticavano dandogli del perdente in partenza. Chiarrista autodidatta, entrò nella scena musicale nel 1969 intraprendendo la via del solista, negli anni 70 poi decide di formare il gruppo che lo porterà negli anni 80 alla consacrazione: gli Heartbrakers.
Non mancano nei suoi quasi cinquant’anni di carriera concerti insieme ad altri celebri nomi della musica rock: da George Harrison passando per Jeff Lynne e Roy Orbison arrivando poi a Bob Dylan, con il quale il cantautore statunitense creò un legame molto saldo.
Bob è inoltre stato uno dei primi a dichiararsi devastato alla stampa, esso infatti ha dichiarato: “era un grande performer, pieno di luce, un amico, e non lo dimenticherò”.
Pietro Zorzi