Droga e spaccio: la Polizia di Stato arresta giovane italiano

 
 

L’incessante attività degli operatori della Polizia di Stato della Squadra Mobile scaligera ha consentito di conseguire un altro importante risultato nel contrasto al fenomeno del consumo e spaccio di sostanze stupefacenti.

Questa volta, grazie al monitoraggio di soggetti gravitanti nel modo degli stupefacenti e all’attività info-investigativa attuata in maniera sistematica dagli uomini della sezione antidroga della Squadra Mobile, l’attenzione si è concentrata su un giovane, C.L., già noto per precedenti specifici.

Nella giornata del 7 maggio u.s., il giovane veniva colto nella flagranza del delitto di detenzione ai fini di spaccio e, a seguito della perquisizione locale presso l’abitazione di residenza, venivano rinvenute otto dosi di eroina già confezionate con termosaldatura, un bilancino di precisione e la somma complessiva di 1150,00 euro, presunto provento dall’attività di spaccio.

L’arrestato, ieri mattina, è stato giudicato con rito direttissimo, all’esito del quale, a seguito della richiesta di termini a difesa, è stata disposta la misura degli arresti domiciliari, in attesa del giudizio previsto per il prossimo mese di giugno

 
 
Davide Caldelli
Sono di Verona, nato il 15 gennaio, quindi Capricorno. Ho un temperamento deciso ma anche la giusta allegria per le origini senesi del nonno paterno. Ho una laurea magistrale in editoria e giornalismo conseguita con il massimo dei voti. Iscritto All’ODG del Veneto, nel tempo libero sono istruttore minibasket a Lugagnano. Scrivo per il Corriere dello Sport. Credo neello sport per tutti. Nel 2014 la mia passione mi ha portato a Sochi per seguire i Giochi Paralimpici Invernali. Amo il Teatro: Shakespeare in particolare. Mi piace il nuoto e quando posso vado in mountain bike. Sono sincero: dico sempre quello che penso. Sempre di corsa ma mi piace così.

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