Uno scambio di droga e denaro si è trasformato stanotte in un furto con strappo, che ha portato all’arresto di un soggetto di origine marocchina.
Il derubato, fermo in viale Piave in attesa dell’autobus che lo avrebbe riportato alla propria abitazione, ha dichiarato di aver fermato un uomo di passaggio per chiedergli della cocaina da vendergli. Alla risposta positiva di quest’ultimo, ha estratto dal borsello una banconota da 200 euro per acquistare due grammi di cocaina.
Il presunto spacciatore ha però avanzato delle obiezioni sulla veridicità della banconota, e l’altro allora ha estratto altre tre banconote da 200 euro, per evitare discussioni e chiudere l’affare. È bastato però un istante di disattenzione e il presunto spacciatore ha afferrato le tre banconote, dandosi alla fuga a bordo della sua bicicletta.
Sfortuna ha voluto che proprio di lì sia passata una Volante della Questura di Verona che, attirata dalle grida di aiuto del derubato, ha individuato al volo il ladro e si è messa al suo inseguimento. Nel corso della fuga, gli operatori si sono accorti che con un gesto furtivo il ladro si è liberato di qualcosa.
Raggiunto poche centinaia di metri più avanti in via Basso Acquar, l’uomo è stato fermato e perquisito. Le tre banconote rubate sono state trovate dagli uomini delle Volanti poco più indietro, a bordo strada, proprio dove l’individuo le aveva gettate tentando di liberarsi delle prove del furto appena commesso. L’uomo è stato quindi arrestato per furto con strappo e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria nelle camere di sicurezza della Questura.
Nel corso della direttissima, che si è tenuta nella mattina odierna, il Giudice ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare in carcere del cittadino marocchino, fissando l’udienza al prossimo mese di settembre.