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…ché sarebbe anche un “-1“, considerando il debito silenzio elettorale di domani, sabato 25 giugno. Una consuetudine ché, per legge, contempla esclusivamente le attività di propaganda manifesta in pubblica piazza, sui social invece il campo sarà ancora libero almeno fino alle 7 di domenica, quando apriranno i seggi in tutta Verona.
Una città, la nostra, al centro dei riflettori nazionali sia per la portata della competizione (centrosinistra contro centrodestra, il “classico dei classici”) ché anche per le modalità con cui Federico Sboarina, sindaco uscente, e Damiano Tommasi hanno portato avanti le loro campagne elettorali.
Se sul secondo, dato in vantaggio per le cifre del primo turno, poco si può dire in termini di “novità” politiche, tutt’altre cose accadono nel combattuto centrodestra.
Dopo le dichiarazioni di ieri del coordinatore regionale di Forza Italia, Michele Zuin, al voto compatto per il candidato di centrodestra al ballottaggio (leggasi, per forza: “Federico Sboarina”) arriva un ulteriore (e definitivo?) contributo alla causa; a parlare nel pomeriggio in maniera chiara – e forse inaspettata – è il leader e fondatore di Forza Italia, Silvio Berlusconi.
“Vi chiedo di non sprecare quest’occasione, vi chiedo di votare e di far votare dai vostri cari, amici e conoscenti i candidati sostenuti dal centrodestra in tutti i comuni al ballottaggio, schierandovi dalla parte della libertà, del buon senso e della democrazia“.
Dei quasi 4 minuti di video-appello è certamente la parte finale a racchiudere il senso e la direzione auspicata dal presidente Berlusconi.
“Voglio rivolgervi un appello dal profondo del cuore; con questo voto potrete determinare lo sviluppo della vostra città, il futuro dei vostri figli. Scegliendo i candidati del centrodestra sarete sicuri di scegliere persone attente, preparate, esperte, operose e ché ben conoscono il territorio di cui fanno parte. I candidati di centrosinistra hanno le mani legate da maggioranze divise su tutto, tranne ché dalla sete di potere.
Il centrodestra è semplicemente il buon governo delle città, sopratutto in questo momento storico dove dovranno essere ben gestiti i fondi europei e il PNRR. È il tempo – conclude Berlusconi – della competenza e dell’esperienza dei candidati di centrodestra“.
Pepìto Sbazzegùti.
