La favola che vuole diventare reale.
Le strade di Verona tornano ad essere invase dal colorato e chiassoso corteo di Bimbimbici, la ciclomanifestazione Fiab dedicata alla promozione della mobilità attiva tra i giovani e i giovanissimi.
Decine di soci Fiab, in collaborazione con i genitori, le scuole e i vigili urbani, saranno mobilitati per accompagnare i bimbi in Arsenale dai punti 4 di avvicinamento situati a Veronetta, Borgo Roma, Borgo Nuovo e San Giovanni Lupatoto, per poi partire tutti insieme per un festoso corteo lungo le vie del centro cittadino.
Un grande sforzo organizzativo, interamente basato sul volontariato, per far scattare ancora una volta la magia di una città in cui tutti siano liberi di muoversi in piena sicurezza e nel rispetto dell’ambiente con il mezzo ecologico per eccellenza: la bicicletta.
Non a caso lo slogan di questa edizione (la ventesima!), che si svolge in contemporanea in più di 150 comuni italiani, è “La nuova favola della bicicletta”.
La bici può infatti vantare molti superpoteri: non inquina, non fa rumore, non occupa tutto lo spazio delle auto e sa rendere le persone più allegre…
Questa però è una favola che vuole diventare reale, perché una città a misura di bambino è anche una città a misura di famiglia, perché riduce lo stress, dedica spazi al gioco e all’incontro, accompagna i piccoli nella sperimentazione della loro autonomia a partire dai percorsi casa-scuola che possono essere affrontati a piedi o in bicicletta.
QUANDO E DOVE
Il ritrovo nei punti di avvicinamento cittadini (Piazza Santa Toscana a Veronetta; Chiesa di Cristo Lavoratore in Borgo Roma; Piazza Dall’Oca Bianca in Borgo Nuovo) è alle 9.15 con partenza verso l’Arsenale alle 9.30 dove giungeremo verso le 10.00. Per ingannare l’attesa prima della partenza del corteo, fissata per le 10.30, i bimbi potranno cimentarsi su percorsi ad ostacoli predisposti dai volontari Fiab. Al ritorno del corteo, previsto per le 12, verrà offerto uno spuntino a base di mele e succhi di frutta del Consorzio Ortofrutticolo di Belfiore.
