Una discarica di materiali edili a cielo aperto, in cui venivano abbandonate parti di sanitari, infissi, tegole, piastrelle, laterizi, parti di cemento.
E’ quanto trovato dal Nucleo di Polizia Amministrativa della municipale in un’area in zona Strada La Rizza, che è stata subito sottoposta a sequestro preventivo penale per discarica abusiva.
L’area, di proprietà di una società con sede a Mozzecane, era sorvegliata da tempo.
Gli agenti hanno infatti accertato che i rifiuti venivano smaltiti frequentemente con l’abbandono diretto, coperti solo dalla vegetazione spontanea, tanto che anche a occhio nudo si notavano parti di sanitari e infissi. Durante i vari appostamenti non veniva però mai individuato l’autore degli abbandoni. Dal sopralluogo effettuato la scorsa settimana con uno dei responsabili dell’azienda, sono stati individuati parti di cemento, laterizi, tegole, asfalto, piastrelle, il tutto smaltito in un’area di circa 120 mq.
Sono in corso gli accertamenti per capire il grado di pericolosità dei rifiuti individuati. Nel frattempo l’area è stata sigillata e posta sotto sequestro preventivo dal Pubblico ministero. Segnalati all’autorità giudiziaria i due titolari, un uomo e una donna, per il reato di discarica abusiva come previsto dal Codice dell’Ambiente.
L’attività di controllo del territorio per individuare discariche abusive è stata implementata negli ultimi mesi, grazie al monitoraggio di aree dismesse e su segnalazione di cittadini che collaborano con la Polizia municipale.