Dilettanti: Paolo Mosca è pronto a tornare ad allenare

 
 

Ha voglia di nuove avventure mister Paolo Mosca. Libero è pronto ad accettare una nuova panchina nel mondo dei nostri dilettanti veronesi.

Una carriera: la sua piena di emozioni e di esperienza ,sia da giocatore e poi da allenatore.

Rivolese, Crazy Colombo, San Zeno di Montagna, Intrepida, Arbizzano, Palazzolo, Lessinia, Alpo Lepanto, Bonarubiana il suo cammino da tecnico, tra le varie squadre guidate.

 

“L’amore per il calcio dentro di me non è mai tramontato-confessa Paolo Mosca-attualmente sto alla finestra ed il mio telefonino è sempre acceso, in attesa di una nuova chiamata. Mi piace vedere crescere i ragazzi sul campo. Ti regalano sempre tante emozioni e ti fanno sentire ancora più giovane- ride divertito-come dico sempre lo sport è veramente palestra di vita. Ti fa cadere ma subito rialzare, orgoglioso di te stesso e del tuo carattere e delle tue potenzialità”.

Paolo Mosca gira i campi per aggiornarsi, ogni gara regala nuovi schemi e idee, dal punto di vista tattico e tecnico.

“In particolare sto seguendo la Seconda categoria girone A-confessa-se guardo le forze in campo, dico che SommaCustoza, Caprino, Cisano Bardolino, Fumanese e BureCorrubbio hanno la marcia in più per tentare il salto di categoria. Dispongono di giocatori, che hanno giocato, in categorie superiori che non è poco. Sono dispiaciuto per il mio Rivoli che in passato ho pure allenato, che sta facendo fatica in campionato”.

Paolo ha potuto abbracciare il pluri campione di Sci Gustavo Thoeni durante la proiezione del film documentario “Valanga Azzurra” di Giovanni Veronesi e il giornalista Lorenzo Fabiano, che si è tenuta al Cinema Rivoli.

Con Thoeni presenti gli indimenticabili sciatori Paolo De Chiesa e Piero Gros che hanno portato in alto in tutto il mondo, con le loro imprese lo sci azzurro appunto.

“Conoscere “dal vivo Thoeni” mi ha fatto emozionare forte-confessa Paolo Mosca-un campione vero nello sport e della vita. In gara non mollava mai. Amava come il sottoscritto non le parole, ma fare i fatti”.   

 
 
Roberto Pintore
Roberto Pintore, classe 1965. Ahimè gli anni passano ma la passione per il giornalismo aumenta sempre di più. Amo scrivere di sport a 360 gradi che si parli di Hellas Verona, calcio dilettanti, pallavolo e pallacanestro che riguardi il territorio veronese. Ogni opportunità non va mai sprecata. Chiusa una porta si apre un portone. La vita va vissuta ogni attimo....Chi si ferma è perduto....

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