Picchiato selvaggiamente per avere difeso una collega vittima di battute offensive e sessiste.
Il responsabile di sala del Ristorante Maffei è stato colpito con una testata in pieno volto da un cliente alla fine di una cena nella quale il gruppo di avventori di cui faceva parte l’aggressore aveva molestato la cameriera che li serviva ai tavoli nella sala-cantina.
I commensali, una decina di giovani arrivati a cena dopo la penultima giornata di Vinitaly, hanno importunato pesantemente la giovane cameriera, oltre a tenere comportamenti decisamente fuori luogo.
Alla fine della cena, quanto è stato il momento di pagare, un giovane in compagnia di una ragazza, alle garbate rimostranze del capo sala per i toni maleducati tenuti verso la cameriera, lo ha colpito con un pugno al volto. La ragazza poi gli ha scaraventato un centrotavola sulla faccia, fracassandogli il naso.
La loro fuga è durata poco, dal noto locale in piazza Erbe è stato confermato che gli aggressori sono stati inseguiti dal titolare, poi bloccati con l’aiuto dei Carabinieri che li hanno identificati.
La vittima li ha denunciati per lesioni gravi e omissioni di soccorso: il responsabile di sala del Maffei ha riportato la frattura del setto nasale e altre lesioni al volto. L’indagine è ancora in corso e gli investigatori non hanno fornito le generalità delle persone identificare e del presunto aggressore al centro della denuncia.
La proprietà del ristorante ha consegnato anche un video nel quale si vedono i concitati momenti successivi al pestaggio, con alcune persone che escono dal locale.
