Calcinacci dai balconi e dalla canna fumaria in cemento armato alta 20 metri; lesioni orizzontali e verticali sulla superficie degli edifici, allagamenti nei garage e penetrazione di acqua e umidità in appartamenti con persone gravemente malate; marciapiedi pieni di insidie e criticità strutturali diffuse.
Questo lo stato in cui versa il complesso delle Ex Case Mazzi dell’Agec in Via Molise 17.
Michele Croce, candidato sindaco della lista civica “Verona Pulita”, dopo essere stato a casa di alcuni condomini effettuerà un sopralluogo e incontrerà i residenti nel cortile DOMANI, GIOVEDI’ 26 GENNAIO, ALLE 17, per ascoltare le loro richieste e capire cosa sia possibile fare nell’immediato per garantire sicurezza e dignità alle centinaia di famiglie che vivono questo disagio.
“Ho visto con i miei occhi situazioni deprimenti davanti alle quali verrebbe da piangere di rabbia. Uomini e donne che lavorano dalla mattina alla sera e onorano il proprio affitto ad Agec e che in cambio hanno case insicure e fatiscenti. È ora di fermare tutto questo: si vendano subito gli immobili di pregio di Agec concesse agli amici degli amici e si investa tutto nella sistemazione delle abitazioni esistenti e se ne “barattino” di nuove con i costruttori che non sono riusciti a venderle. Voglio ridare dignità a queste persone perché sono la Verona autentica, fatta di sudore e dedizione” ha spiegato Croce.